E3: La fiera mondiale del videogioco è stata completamente annullata (di nuovo)
È la seconda volta che accade, e no... non sembra essere un Pesce d'Aprile!

Nel 2020, quando tutto veniva cancellato ovunque a causa dell'epidemia di COVID-19, uno dei primi a dare forfait è stato proprio l'E3. Per i meno addetti ai lavori l’E3, noto anche come Electronic Entertainment Expo, è un evento annuale che si tiene tipicamente a Los Angeles in cui le società di videogiochi annunciano qualsiasi nuovo videogioco abbiano in serbo per il loro pubblico e che venderanno nel prossimo futuro. Coronavirus a parte, la cancellazione è arrivata mentre l'E3 stava attraversando anni di crescente irrilevanza, con alcune delle grandi aziende (una tra tutte Sony) che si sono rese conto che era più facile e più vantaggioso parlare direttamente con i consumatori e fare loro stessi grandi annunci.
L'E3 sembrava che sarebbe probabilmente morto per sempre quando Microsoft e Sony hanno lanciato entrambe le loro nuove console di gioco nel 2020 senza dover fare affidamento sull'E3 per esaltarle, ma lo spettacolo è tornato miracolosamente l'anno successivo come un evento solo digitale completamente gratuito e aperto al pubblico (cosa che tradizionalmente l'E3 non ha mai permesso). Sfortunatamente, essendo solo digitale, l'intero evento sembrava sostanzialmente una serie di annunci deludenti alternati con momenti di aziende come Nintendo e Microsoft, lontano dall'eccitazione e dallo spettacolo degli E3 passati.
Ed eccoci ad oggi, con l'annuncio dell’E3 nuovamente annullato. Come riportato da Variety, l’idea di un altro evento completamente digitale quest'anno è stata scartata a priori ed i piani iniziali per un ritorno in presenza fisica ritenuti non fattibili. La ESA (Entertainment Software Association), il gruppo che organizza l'E3 ogni anno, ha dichiarato che lo spettacolo tornerà nel 2023 "con una vetrina rinvigorita che celebra nuovi ed entusiasmanti videogiochi e innovazioni del settore", ma tra il dire e il fare c’è sicuramente il mare.
Prendendo in parola l'ESA, però, avere un ulteriore anno di tempo potrebbe dare all'organizzazione la possibilità di pensare a come potrebbe essere il futuro dell'E3, e se tutti sono davvero affamati di quella classica esperienza dell'E3, dove tutti i maggiori editori presenziano un entusiasmante evento di conferenza stampa con trailer, ospiti speciali, celebrità e tutto ciò che ne concerne, forse il vecchio E3 tornerà.