Le Recensioni Non Richieste di Tommy: Assassin's Creed Odyssey
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Le Recensioni Non Richieste di Tommy: Assassin's Creed Odyssey

Aggiornamento: 12 gen 2021

🏴‍☠️ Attenzione, la seguente recensione non richiesta potrebbe contenere spoiler 🏴‍☠️


Ti sfido, figlio di puttana, dì COSA un'altra maledettissima volta

Ben ritrovati. Oggi parliamo di Odissey. Si, perché l'appellativo "Assassin's Creed" è perlopiù un pretesto di Ubisoft per attirare la vostra attenzione, costringendovi ad andare ad annusare. Un po' come se ora scrivessi: SESSO PER TUTTI

Bene, partiamo con la rece.

Un gruppo di Gamers appena usciti dal negozio col gioco

Grecia, quinto secolo avanti Cristo.

Le gesta di un imbruttito Leonida e dei suoi trecento scappati di casa riecheggiano ancora in una Grecia presa male dalle guerre intestine e dalla salsa tzatziki.

In questo marasma ellenico, sbucano due Deus Ex Machina: Alexios e Cassandra, due fratelli talmente valorosi, avvenenti e cazzuti, che a confronto Chuck Norris è cintura verde di lancio del coriandolo.

Le loro virtù, la loro sessualità e la loro moralità saranno stabilite unicamente dalle vostre scelte. Quindi, se ad un certo punto realizzi che il tuo personaggio è un coglione e la tua storyline va a puttane, fattele due domande.

Alexios si prende cura del suo uccello

Una volta ottenuto il vostro anno sabbatico e abbandonato quel poco di vita sociale che ancora cercava di insinuarsi nelle vostre giornate, potrete immergervi in una mappa grossa quanto l'intero emisfero boreale, che riuscirete ad esplorare al 100% solo se siete affetti da un disturbo ossessivo compulsivo.


Le difficoltà del gioco non riguardano il combat system, visto che potrete far volare decine di soldati con l'eleganza di un mietitrebbia. La vera difficoltà sta nel scegliere cosa diavolo fare: avrete centinaia di obiettivi principali, missioni secondarie, gente che chiede aiuto, accampamenti da demolire, nazioni da conquistare, bestie mitologiche da prendere a sberle, passare l'aspirapolvere, fare la spesa, benzina, bancomat, e compilare il modello 730.

Alexios mentre sottoscrive i termini di un contratto

Ah, sappiate che nella Grecia Antica sarete molestati praticamente da chiunque (tranne dal Minotauro, credo), e le scene pre-sesso hanno ispirato molti filmati di PornHub a tema storico.

La stessa etimologia del nome, infatti, è un chiaro riferimento erotico/sessuale: Odyssey -> Oh, dio, si.


Girovagando, vi renderete conto che la gente ha un bisogno costante di aiuto, peggio del vostro cane quando si prende il virus intestinale. Le richieste saranno le più disparate: consegnare questo a quello, liberare quello da quegli altri, aiutare l'altro contro quelli, tirar giù gattini dagli alberi e aiutare le vecchiette gettando l'immondizia. In questo contesto di guerra tra spartani e ateniesi, avrete la facoltà di scegliere con chi schierarvi prima di ogni battaglia, il che farà di voi i peggiori voltagabbana del mondo antico. Il vostro modus operandi ispirerà la figura biblica di Giuda Iscariota.

Di certo, vi capiterà di finire in qualche rissa con dei soldati che vi stanno particolarmente sulle palle. Se tirerete troppo la corda, arriveranno orde di mercenari pronti a farvi l'esame della prostata con tridenti e mazze chiodate.

Alexios ascolta con interesse gli insegnamenti di Socrate

Altra questione importante: il level up.

Vi ricordate quando, a scuola, la mamma vi metteva la crostatina nella tasca esterna dello zaino? Ricordate quando, affamati, infilavate la mano in quella tasca e trovavate un sacchetto di polvere? Ecco. Più o meno così. Perché "se io posso livellare, e voi potete livellare... tutto il mondo può livellare". Uno schema ideato da Ubisoft, comunemente denominato "tantafaticaperuncazzo"


Tiè, beccate 'sta botta de cultura

Come da tradizione 'Assassin's Creed', durante la prima parte del gioco la veridicità storica sarà ben curata, tanto da introdurre i più ignoranti nel ricco contesto delle guerre del Peloponneso, per poi mandare tutto a puttane con licenze poetiche, fantascienza e disastri temporali.

Ma alla fine, chi se ne sbatte della veridicità storica quando posso far volar gente dai dirupi a scarpate? E lo faccio urlando.

Poi c'è tutta la questione navale: salpate per l'Egeo a bordo dell'Adrestia, una chiatta di legno che suona come un'imprecazione. Potenziata, diverrà devastante quanto un incrociatore pesante della Kriegsmarine tedesca.

L'Adrestia, oggi conservata al Museo delle Vergogne Marine di Patrasso

In conclusione, siamo dinnanzi ad un'opera imponente che ha richiesto uno studio davvero approfondito, cosa di cui Ubisoft è già nota.

La riproduzione di Atene e Sparta vi lascerà di sterco, ma in generale tutte le Polis (e ce ne sono tantissime) sono fedelmente riprodotte, con una ricca popolazione le cui azioni e reazioni non vi faranno mai uscire dal contesto. Lode anche agli usi e ai costumi dell'epoca.


Alexios incendia per errore il suo cavallo con una fiaccola

La storyline principale è avvincente e ha interessanti colpi di scena, richiede un buon numero di ore per essere portata a termine.

Il gioco in tutta sostanza è di piacevole intrattenimento, ma alla lunga diventerà davvero ripetitivo.

Nonostante le varie espansioni create per allungare il brodo, questa sensazione del "l'ho già fatto 400 volte" continuerà a pulsarvi nella testa.



Tommy R. M.

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