Il mondo autentico di Horizon Forbidden West
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Il mondo autentico di Horizon Forbidden West

Guerrilla Games parla dell'impegno che il team ha messo nella creazione del mondo di gioco

 

Giustamente orgogliosa del suo lavoro, la casa sviluppatrice Guerrilla Games continua a condividere con il pubblico dettagli e riflessioni sul loro prossimo lavoro, Horizon Forbidden West. Questa volta, l'argomento su cui gli sviluppatori hanno voluto soffermarsi è la creazione di un mondo credibile e il più vivo possibile.

Espen Sogn, capo del Living World Team, il cui compito è per l'appunto la creazione del mondo di gioco, ha spiegato sulle pagine di PlayStation Blog che ogni elemento inserito nel gioco ha uno scopo ben preciso e di come esso sia stato progettato lavorando a stretto contatto con il team narrativo.

"La nostra sfida principale è tradurre questa struttura narrativa in immagini che siano parte integrante del mondo stesso. Ad esempio, i Tenakth (una delle tribù umane che la protagonista Aloy avrà modo d'incontrare all'interno del gioco) sono noti per essere competitivi e focalizzati sul combattimento, ma lo sono anche altre tribù. Quindi, come li distinguiamo e come lo comunichiamo visivamente?"


"Quindi si tratta di dettagli, animazioni e comportamenti. All'interno dei loro insediamenti, si vedranno i Tenakth lavorare, prepararsi per la battaglia. Sono spesso più giovani perché devono essere guerrieri capaci. La loro base è un'antica rovina, da cui hanno tratto alcuni gesti del Vecchio Mondo che potrebbero non comprendere appieno, come usare un saluto militare per salutare. In definitiva, il nostro obiettivo è assicurarci che gli NPC si sentano collegati al luogo in cui vivono e lavoriamo a stretto contatto con altri team interni, come Narrative, Quest e Environment, per assicurarci che ogni luogo sia autentico."

Nello stesso post, viene inoltre sottolineato quanto l'interazione con gli abitanti dei vari insediamenti (e non solo con loro) sia stata studiata in maniera tale da premiare i giocatori che si soffermano a osservare e "vivere" il mondo che li circonda senza però penalizzare quelli che invece si limitano a seguire la trama principale.


“Teniamo molto al bilanciamento della progressione", afferma Steven Lumpkin, progettista senior di Guerrilla. "Vogliamo che ogni giocatore possa ottenere facilmente e usare in combattimento l’equipaggiamento che più gli piace, e che questo resti sempre abbastanza potente da superare tutte le sfide proposte nel corso del gioco."


Da questo discorso risulta evidente che per creare un titolo open world che risulti davvero credibile, il lavoro di squadra è indispensabile fin dall'inizio del progetto, e sembra che Guerrilla abbia preso molto sul serio queste parole.


In conclusione, ricordiamo che l'uscita di Horizon Forbidden West è prevista per il 18 febbraio 2022 su PlayStation 4 e PlayStation 5.


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