Il franchise fantasy RPG di casa Capcom sta per tornare con il suo prossimo capitolo che si è mostrato nuovamente tramite uno showcase digitale dedicato ricco di novità
Durante la sera del 28 novembre, alle ore 22 italiane, si è tenuto uno showcase digitale dedicato alla prossima release di spicco di Capcom, publisher nipponico pronto a riconfermare il suo stato di grazia con un'altra produzione che sembra essere molto promettente. L'appuntamento è stato condotto dal director del gioco, Hideaki Itsuno, e il producer, Yoshiaki Hirabayashi, che hanno illustrato tutte le novità relative in arrivo.
Trailer con data d'uscita
Ad aprire le danze è stato un trailer (che vi mettiamo qui sotto) in cui si ha un assaggio di quello che è stato poi approfondito durante lo showcase. A risaltare, però, è l'annuncio di una data d'uscita che conferma quello che i rumor stavano vociferando da una settimana a questa parte. Il gioco uscirà ufficialmente il 22 marzo 2024 e sarà unicamente disponibile per le piattaforme dell'attuale generazione (PS5, Xbox Series X|S e PC). Il prodotto è già preordinabile ed uscirà sia in versione Standard che Deluxe.
Nuovi Mostri: uno sguardo su Talos
Per la prima volta in assoluto appare in questo titolo il gigante Talos, una mastodontica creatura che emerge dalle profondità del mare. In una lunga sequenza di gameplay possiamo osservare alcune strategie che possono essere messe in atto dai giocatori al fine di fermarlo definitivamente. Balza subito all'occhio la grande profondità del combat system che ha come cardine la possibilità di interagire fisicamente con le creature. Una sezione che, inoltre, fa tornare alla mente opere come Shodow of the Colossus e le "Siège Quest" della saga di Monster Hunter.
Uno sguardo sulla trama: la storia dell'Arisen
Successivamente l'evento si è focalizzato sul dare alcuni spunti che riguarderanno la narrazione del gioco: Dragon's Dogma è la storia dell'Arisen, il cui cuore è stato preso dal Drago. Gli sviluppatori hanno poi precisato che per quanto il setting del mondo del gioco rispecchi molto quello del primo capitolo, l'avventura ha luogo in un mondo parallelo.
Il giocatore sarà trascinato nelle vicende di Vermund, regno degli umani attanagliato dalle lotte di potere per il trono. Gli intrighi sono all'ordine del giorno tanto che pur di far salire suo figlio al trono, la Regina Reggente Disa complotta di collocare un falso Arinsen. Ma perchè mai le Pedine dovrebbero servire un falso Arisen?
Dall'altra parte, la nazione dei Beastren di Battahl tratta le Pedine come se fossero la causa di tutte le sventure e, al contrario, venerano la Fiamma Scintillante per allontanare le calamità. Al centro di tutto c'è l'Imperatrice Nadinia. Entrambi i regni riconoscono il drago come una minaccia ma i loro pareri sulle Pedine e l'Arisen sono estremamente differenti.
Che cosa succederà al giocatore, catturato dalle vicende e le credenze di queste due nazioni?
Inoltre, se si vuole approfondire di più, sono disponibili sul sito ufficiale alcuni dettagli sui personaggi che ritroveremo all'interno del gioco.
Il sistema di Quest
Oltre alla campagna principale, si può interagire con gli abitanti di questo mondo per ricevere quest e approfondire il rapporto con essi. In questa presentazione ci è stato fatto vedere uno spezzone di una missione riguardante una coppia di fratelli di razza elfica. Gli elfi si esprimono con un linguaggio incomprensibile per l'Arisen e sarà importante avere al nostro fianco qualcuno che ci potrà fare da interprete (che sia un personaggio che ci accompagna ad una quest o le Pedine stesse che scegliamo di portare al nostro fianco).
Una breve menzione viene fatta per le "specializzazioni" delle Pedine che ci permetteranno di personalizzarle e renderle più uniche.
La creazione del personaggio e una nuova vocazione
Come nel primo capitolo di Dragon's Dogma il giocatore potrà creare liberamente l'Arisen e la Pedina principale. Tuttavia gli sviluppatori hanno implementato la tecnologia della fotogrammetria, per incrementare il fotorealismo, aggiungendo anche un metodo per semplificare il processo che riguarda la creazione del personaggio. Selezionare delle immagini che assomigliano al look che abbiamo in mente ci permette degli step più intuitivi per dare vita al nostro Arisen ideale.
Come novità è stata presentata una nuova vocazione che porterà qualcosa di unico all'esperienza di gioco: il Trickster. Esclusiva dell'Arisen, il Trickster è una vocazione che permette di equipaggiare l'Incensiere e di utilizzare il fumo che produce per far apparire delle illusioni (cosa che permette ai nemici di essere talmente confusi da combattersi tra di loro). Questa vocazione è pensata specialmente per le strategie di supporto (per chi preferisce gestire gli scontri dalle retrovie e non in prima linea) e permetterà di incrementare le statistiche offensive delle pedine oltre i limiti standard.
Un'ultimo sguardo: Drake e Dullahan
Per chiudere la presentazione è stato mostrata un'ultima clip di gameplay che riguarda altre due creature affrontate da due vocazioni già presenti nel primo capitolo: lo Stregone e il Guerriero.