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Hell is Us: un nuovo gameplay mostra l'esplorazione

Hell is Us torna a mostrarsi al Nacon Connect del 6 marzo, stavolta con un gameplay incentrato sull'esplorazione, evidentemente non troppo guidata.

A seguito di quanto recentemente mostrato nello State of Play di febbraio, Rogue Factor ha mostrato qualcosa in più su Hell is Us, titolo d'azione e avventura in terza persona, ambientato in un contesto post calamità sicuramente affascinante e vario, popolato da spaventose creature, in occasione del Nacon Connect del 6 marzo.

Hell is Us

Per l'evento, gli sviluppatori hanno stavolta deciso di focalizzare per la prima volta l'attenzione del pubblico sulla componente esplorativa ed investigativa del titolo.


A narrare del gameplay è Jonathan Jacques-Belletête, creative e art director per il videogioco, che ci mostra come si svolgerà la fase di esplorazione ed indagine di Remi, il protagonista, mentre torna alla sua terra natia, Hadea, consumata da una misteriosa guerra civile.


L'inferno non ci prende per mano


Per la gioia di molti videogiocatori, Hell is Us si rifiuta di tenerci per mano. L'esplorazione, infatti, contrariamente a molti titoli moderni, sarà molto affidata all'istinto del giocatore, priva sia di marcatori che indicano quest e direzioni sulla mappa o bussola, sia di un diario che ci indichi le missioni da seguire e con quale priorità. All'interno del gameplay, viene mostrata una delle iniziali missioni del gioco. Appare immediatamente palese che per giostrarci ad Hadea non potremmo fare altro che esplorare, curiosare e raccogliere informazioni dai terrorizzati abitanti.


Il gioco mantiene comunque la sua modernità, consentendo al giocatore di accedere ad un database sulle investigazioni tramite il dispositivo trasportato dal protagonista che riporterà tutte le informazioni già raccolte nell'indagine. Se è vero che non ci sarà una costante guida a dirigerci, Jacques-Belletête specifica che gli enigmi più complessi sono stati riservati soprattutto per le attività secondarie e per chi non ha paura di dover mettere il cervello intensamente al lavoro.


Il Director suggerisce che l'esplorazione consentirà ai più curiosi di scoprire molte sorprese e misteri secondari, poiché durante lo sviluppo è stata usata una logica: "se l'istinto vi dice che in un luogo c'è qualcosa da fare, probabilmente è così."


Ciò si traduce chiaramente anche in una interfaccia minimalista, ultra pulita al di fuori delle fasi di combattimento, una scelta che sicuramente favorisce un colpo d'occhio evidentemente ricercato dagli sviluppatori, come potete constare nel video gameplay.

Hell is Us - Gameplay sull'investigazione dal Nacon Connect del 6 marzo

Vi ricordiamo che Hell is Us è atteso per il 4 settembre 2025 su PC, Xbox Series X e Playsation 5.

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