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La guida al canone del Marvel Cinematic Universe

Aggiornamento: 17 gen

Il Marvel Cinematic Universe è una realtà assodata da oltre quindici anni. Miriadi di film e serie TV a tema supereroi ne fanno parte, e negli ultimi anni può essere diventato difficile cercare di restare al passo. Un universo così interconnesso di opere ha ormai bisogno di una guida sia per chi lo segue da tempo, sia a maggior ragione per un neofita che vorrebbe approcciarvisi ma non sa da dove cominciare.

(Nota bene: l'articolo è in costante aggiornamento)


Marvel Studios, ancor prima di diventare parte di The Walt Disney Company, ebbe il merito di riuscire in qualcosa che nessuno aveva tentato mai: portare sul grande schermo i supereroi dei fumetti Marvel allo scopo non di raccontare solo singole storie, ma bensì di tessere un universo narrativo coeso e coerente che si espandesse film dopo film. Nel corso degli anni, il successo riscontrato grazie soprattutto a personaggi iconici come Iron Man, Captain America, Thor e Hulk fornì la giusta dose di fiducia (e di finanze) per continuare un progetto che è ormai lungo oltre quindici anni: il Marvel Cinematic Universe. Proviamo insieme a ripercorrere tutte le fasi di questo progetto iniziato col primo immortale film su Iron Man nel 2008, sia per rinfrescare la memoria a chi già segue l'MCU, sia per aiutare tutti coloro che magari sono scoraggiati dalla mole di opere che questo progetto conta. Gli stessi Marvel Studios sono soliti raggruppare le varie uscite in cosiddette "fasi". Ad ora si contano cinque fasi: le prime tre formano la Saga dell'Infinito, la quarta e la quinta (ed una successiva sesta) formano la Saga del Multiverso.


Il preambolo sulla questione dei diritti


Per chi scrive è doveroso fare un preambolo sulla questione dei diritti dei personaggi Marvel, così da poter evitare troppe divagazioni nei prossimi paragrafi.

Negli anni ’90 Marvel Comics rischiava la bancarotta a causa della progressiva perdita di popolarità dei fumetti, motivo per cui decise di vendere alcune delle sue proprietà intellettuali a studi cinematografici. Fu così che i diritti di Hulk andarono ad Universal Pictures, quelli di Spider-Man a Columbia Pictures di Sony e quelli dei Fantastici Quattro e degli X-Men a 20th Century Fox. Grazie a questa mossa e ad altri accordi remunerativi, Marvel si salvò. Gli anni ’90 furono anche il periodo in cui Marvel, unendosi ad un’altra compagnia di giocattoli, divenne la società Marvel Entertainment, la quale comprendeva le divisioni di fumetti, giocattoli e animazione.


Discorso diverso per Marvel Studios, sussidiaria nata per portare i personaggi Marvel al cinema, fondata nel 1993 col nome di Marvel Films. La riorganizzazione interna di Marvel Films nel 2004, che la rese Marvel Studios con a capo Kevin Feige, fu atta ad avere più controllo creativo sui propri personaggi (oltre al fatto che gli accordi sui diritti con le altre compagnie non si rivelarono poi così profittevoli). Kevin Feige e il suo team di produttori furono la scintilla che portò alla nascita del Marvel Cinematic Universe. Inoltre, nel 2010 nasceva la divisione Marvel Television, responsabile delle serie TV in live action con sede negli uffici della emittente ABC Studios.


L’acquisto di Marvel Entertainment nel 2009 da parte di The Walt Disney Company portò ad una lenta e graduale riorganizzazione di tutte le varie sussidiarie. Dapprima Disney ricomprò i diritti dei primi film della Fase uno, distribuiti ai tempi tramite Paramount Pictures, poi si occupò in prima persona di distribuire i film successivi.

Nel 2019 Marvel Television e Marvel Animation vennero assorbite dai Marvel Studios e nel 2023 l’intera Marvel Entertainment cessò formalmente di esistere, inglobata nelle divisioni principali di Disney. Disney ha recentemente acquistato 20th Century Fox, riprendendosi i diritti di tutti gli X-Men e dei Fantastici Quattro.


Saga dell'infinito del Marvel Cinematic Universe


Fase uno


La storica Fase uno che dette inizio al tutto comprende sei film, la maggior parte di essi basati sulle origini di alcuni personaggi; film incentrati quindi solo su di una figura per volta, nonostante i funzionali collegamenti alle altre pellicole atti a far capire al pubblico che questi personaggi coesistono nella stessa continuità narrativa. Questa fase introduce principalmente personaggi del calibro di: Tony Stark (Robert Downey Jr.), il genio miliardario, playboy e filantropo, inventore dell’armatura che lo renderà Iron Man; lo scienziato Bruce Banner (Edward Norton – Mark Ruffalo) il cui incidente coi raggi Gamma lo ha reso così suscettibile allo stress da trasformarsi in Hulk, l’invincibile gigante verde; Thor (Chris Hemsworth), il figlio di Odino (Anthony Hopkins), principe del regno di Asgard, mondo extraterrestre abitato da esseri così potenti da ispirare i miti e le leggende norrene; Steve Rogers (Chris Evans), soldato, poi capitano, ed eroe americano della Seconda Guerra Mondiale, ribattezzato Captain America, unico esempio riuscito di super-soldato ad opera del siero inventato dal dottor Erskine (Stanley Tucci).


I film della Fase 1:

  • Iron Man (2008) di Jon Favreau;

  • The Incredible Hulk (2008) di Louis Leterrier;

  • Iron Man 2 (2010) di Jon Favreau;

  • Thor (2011) di Kenneth Branagh;

  • Captain America: The First Avenger (2011) di Joe Johnston;

  • The Avengers (2012) di Joss Whedon.


Il film di Iron Man

Altri importanti figure vengono introdotte durante questa fase, apparendo come comprimari o personaggi secondari. I più importanti da ricordare sono il Dio dell’Inganno Loki (Tom Hiddleston), fratellastro di Thor, e alcuni tra i membri dell’organizzazione internazionale di spionaggio e antiterrorismo S.H.I.E.L.D.: Nick Fury (Samuel L. Jackson), tra i membri con la carica più alta e principale responsabile della formazione del gruppo di supereroi Avengers; l’ex spia russa Natasha Romanoff (Scarlett Johansson) aka Black Widow (Vedova Nera); l’agente pluridecorato Clint Burton (Jeremy Renner), infallibile con arco e frecce, dal nome in codice Hawkeye (Occhio di Falco).

Tutti loro convergeranno nel primo riuscitissimo esperimento di film corale firmato Joss Whedon, The Avengers, con una sceneggiatura resa possibile solo grazie all’impalcatura narrativa creata dai film precedenti.

Doveroso sottolineare che, a causa della questione dei diritti con Universal, il film di Leterrier è ad oggi l’unico film con protagonista Hulk facente parte dell’MCU. In seguito, Hulk apparirà solo in film corali o come comprimario e con il volto dell’attore Mark Ruffalo, poiché Edward Norton, l’attore di Banner nel film del 2008, non ne volle sapere di riprendere il ruolo.

 

Fase due


La Fase due si compone principalmente di film sequel dei citati nella Fase uno, fino a convergere nel secondo film corale degli Avengers.


I film delle Fase 2:

  • Iron Man 3 (2013) di Shane Black;

  • Thor: The Dark World (2013) di Alan Taylor;

  • Captain America: The Winter Soldier (2014) dei fratelli Russo;

  • Guardians Of The Galaxy (2014) di James Gunn;

  • Avengers: Age of Ultron (2015) di Joss Whedon;

  • Ant-Man (2015) di Peyton Reed.


Il film degli Avengers, un gruppo di supereroi

In questa fase però troviamo due eccezioni, due film che introducono nuovi personaggi nella continuità dell’MCU. Il primo dei due è Guardians Of The Galaxy, riguardante un gruppo di strampalati personaggi di varie razze aliene che loro malgrado si uniscono a formare una squadra bizzarra ma senza freni, inizialmente solo per scopi egoistici, in seguito al fine di un bene superiore. I personaggi in questione sono: il terrestre Peter Quill (Chris Pratt) aka Star-Lord, predone di professione; l’assassina Gamora (Zoe Saldana); il criminale pluri-omicida Drax (Dave Bautista); l’esperimento mal (o ben?) riuscito Rocket (Bradley Cooper), una specie di procione senziente (ma non chiamatelo procione!); l’ultimo membro di un’antica razza aliena che somiglia ad una pianta, Groot (Vin Diesel).

Il secondo dei due è Ant-Man, il quale introduce Scott Lang (Paul Rudd), un brillante ingegnere che a causa di scelte sbagliate e un pizzico di sfortuna si trova a vivere d’espedienti. A seguito di una serie di eventi, il riluttante Scott, in cerca solo di una vita tranquilla, finirà per indossare una speciale tuta capace di farlo rimpicciolire e ingrandire a piacimento, diventando l’Ant-Man.


La parentesi ABC Studios


ABC Studios si occupava di creare prodotti per la televisione capaci di reggersi sulle proprie gambe in quanto a narrazione ma comunque connessi agli eventi principali visti nei film. Tuttavia, le cose non andarono proprio come sperato per una serie di motivazioni.


Le serie TV di ABC:

  • Agents of S.H.I.E.L.D. (2013-2020), composta da sette stagioni;

  • Agent Carter (2015-2016), due stagioni;

  • Inhumans (2017), una stagione;

  • Runaways (2017-2019), tre stagioni;

  • Cloak & Dagger (2018-2019), due stagioni.


La serie TV Agents of SHIELD

Agents of S.H.I.E.L.D. racconta di tantissime vicissitudini riguardanti sia vari agenti dell’organizzazione, tra i quali spicca l'agente Phil Coulson, sia di altri personaggi. Inizialmente, la serie teneva conto degli eventi di portata più grande accaduti nei film e ne “subiva le conseguenze” (come nel caso di Captain America: The Winter Soldier, la cui storia modifica enormemente la condizione dello S.H.I.E.L.D.), ma andando avanti con le stagioni ci si rese conto che questo vincolo minava la libertà creativa della serie. Perciò questa prese un’altra strada e non tenne più in considerazione gli eventi dell’MCU. Agents of S.H.I.E.L.D. rimane una serie molto valida e incalzante, ciò nonostante, non è più considerata canonica.


Ad oggi, delle serie di ABC, solo Agent Carter potrebbe considerarsi veramente canonica. Questo perché la breve serie racconta del periodo subito successivo agli eventi di Captain America: The First Avenger. Siamo ancora in piena Seconda Guerra Mondiale, un periodo molto distaccato dal resto degli eventi dell’MCU. La serie narra di come la soldatessa Peggy Carter (amore della vita di Captain America), facendosi strada in un mondo ancora molto maschilista, riesce a fondare l’organizzazione spionistica che prenderà il nome di S.H.I.E.L.D.


Inhumans fu un flop sia in termini di critica che di pubblico. La serie racconta della famiglia reale della razza degli Inumani (già introdotti nella serie Agents of S.H.I.E.L.D.) ma fu un fiasco totale (in effetti, è imbarazzante) e cancellata già nel 2018.


Runaways e Cloak & Dagger, le due serie “young-adult” con protagonisti adolescenti pensate per un pubblico adolescente, nonostante il discreto successo, furono anch’esse cancellate, quando Disney si preparava al lancio della piattaforma streaming Disney Plus e Marvel Televion stava per essere assorbita da Marvel Studios. Inizialmente ritenute valide per il canone, sono in seguito finite in una sorta di “zona grigia”.


La timeline ufficiale aggiornata pubblicata da Disney conferma che tutte le serie TV pre-Disney Plus non sono più ritenute valide per il canone.

 

La parentesi Netflix


La collaborazione di ABC Studios con Netflix fu prolifica, anche se le serie TV prodotte risultarono essere un po' distaccate da tutto il resto. Potremmo definirlo un esperimento a sé. I personaggi trattati sono quegli eroi che nei fumetti Marvel vengono identificati come “Street-Level Heroes”, i supereroi della strada: Matt Murdock (Charlie Cox), l’avvocato cieco che veste segretamente i panni del vigilante Daredevil; Jessica Jones (Kristen Ritter), l’investigatrice privata dalla forza sovrumana; Luke Cage (Mike Colter), il difensore di Harlem a prova di proiettile; Danny Rand (Finn Jones), l'esperto di arti marziali e capace di evocare il potere dell’Iron Fist; Frank Castle (John Bernthal), l'ex-veterano di guerra conosciuto come The Punisher.


Le serie TV di Netflix:

  • Daredevil (2015-2018), composta da tre stagioni;

  • Jessica Jones (2015-2019), tre stagioni;

  • Luke Cage (2016-2018), due stagioni;

  • Iron Fist (2017-2018), due stagioni;

  • The Defenders (2017), miniserie;

  • The Punisher (2017-2019), due stagioni.


La miniserie The Defenders

Personaggi meno “super” in termini di potenza bruta e minacce da affrontare, ma dalle affascinanti ed intime storie. Nella maggior parte dei casi, le serie Netflix sono riconosciute come tra le migliori opere audio-visive basate sull’universo Marvel, soprattutto per via dei loro toni dark e drammatici. In particolare, Daredevil, ma anche Jessica Jones e The Punisher, sono tra le più apprezzate. Il mini-universo narrativo Netflix tiene poco conto dei macro-eventi dei film (si fa riferimento nelle prime battute alla battaglia di New York di The Avengers ma poco altro) e si concentra più che altro sulle vicissitudini personali dei singoli personaggi. Vicissitudini che, di stagione in stagione, si intrecciano fino a collimare nella miniserie The Defenders, in cui sono presenti tutti i protagonisti principali delle altre serie.

La loro canonicità è rimasta in forse per molti anni, nella stessa zona grigia delle serie ABC. Questo perché Disney, per riprendersi le licenze concesse a Netflix, impedì ulteriori produzioni su quei personaggi. Disney, a causa degli accordi presi, doveva inoltre aspettare almeno due anni prima di poter ricominciare ad utilizzare questi personaggi. A creare altri dubbi ci si mise la notizia che confermava Mahershala Ali come il nuovo Blade dell’MCU, nonostante l’attore fosse già interprete del villain Cottonmouth nella serie Luke Cage. Il primo segno di speranza che queste serie non finissero nel dimenticatoio e nella non canonicità fu quando Charlie Cox e Vincent D’Onofrio furono richiamati ad interpretare di nuovo Daredevil e Kingpin (boss della malavita di New York e principale antagonista in Daredevil). Entrambi gli attori, nell’ultimo periodo, hanno già fatto qualche apparizione secondaria nei panni di Daredevil e Kingpin in altre produzioni targate Disney Plus. Inoltre, il cast della serie TV di prossima uscita Daredevil: Born Again ci dà un’ulteriore conferma, poiché infatti molti dei personaggi delle vecchie serie riappariranno, tra cui anche il Punitore di John Bernthal.

La conferma ufficiale che le ex-serie Netflix sono canoniche è recente, di febbraio 2024, quando Disney ha pubblicato la timeline aggiornata di tutto l’MCU. Esse non solo sono presenti ma sono tutte comprese, narrativamente parlando, tra The Avengers e Avengers: Infinity War.


C’è un ordine preciso da seguire se volete gustarvi appieno l’intreccio di eventi dei Difensori ed è il seguente:

  1. Daredevil, Stagione 1

  2. Jessica Jones, Stagione 1

  3. Daredevil, Stagione 2

  4. Luke Cage, Stagione 1

  5. Iron Fist, Stagione 1

  6. The Defenders, Miniserie

  7. The Punisher, Stagione 1

  8. Jessica Jones, Stagione 2

  9. Luke Cage, Stagione 2

  10. Iron Fist, Stagione 2

  11. Daredevil, Stagione 3

  12. The Punisher, Stagione 2

  13. Jessica Jones, Stagione 3

 

Riassumendo, potremmo dire che l’assorbimento di Marvel Television da parte di Marvel Studios nel 2019 servì a far sì che Kevin Feige e soci avessero il totale controllo creativo della continuità dell’MCU, motivo per cui tutte le serie TV prodotte prima dell’avvento di Disney Plus furono escluse dall’equazione. In seguito, forse proprio a causa dell'insistenza dei fan, solo le ex-serie Netflix sono state promosse e reintrodotte nel canone.

 

Fase tre


La Fase tre è il culmine di tutto ciò che era stato costruito con pazienza e meticolosità nel corso degli anni precedenti. Essa ha il merito di introdurre alcuni tra i personaggi più apprezzati della Marvel, affiancandoli senza troppi sforzi a quelli che già conoscevamo. Seppur criticati perché solo vagamente ispirati ad alcune saghe a fumetti storiche, i vari film della Fase tre riescono a creare un’impalcatura incredibile in vista degli ultimi due film degli Avengers che erano in programma, riguardanti la lotta contro il titano pazzo Thanos.


I film delle Fase 3:

  • Captain America: Civil War (2016) dei fratelli Russo;

  • Doctor Strange (2016) di Scott Derrickson;

  • Guardians Of The Galaxy Vol. 2 (2017) di James Gunn;

  • Spider-Man: Homecoming (2017) di Jon Watts;

  • Thor: Ragnarok (2017) di Taika Waititi;

  • Black Panther (2018) di Ryan Coogler;

  • Avengers: Infinity War (2018) dei fratelli Russo;

  • Ant-Man and the Wasp (2018) di Peyton Reed;

  • Captain Marvel (2019) di Anna Boden;

  • Avengers: Endgame (2019) dei fratelli Russo;

  • Spider-Man: Far From Home (2019) di Jon Watts.


Il film Avengers Infinity War

In quel periodo Disney riesce in un’impresa che ha dell’incredibile: chiude un accordo con Sony per “dividere” tra le due compagnie i diritti su Spider-Man, così che Disney potesse reintrodurre il personaggio nell’MCU. La prima apparizione dell’Uomo Ragno in questo universo è datata 2016 nel film Captain America: Civil War.

La fase tre si compone di sequel e di nuovi film sulle origini. Tra questi troviamo Doctor Strange, il film sul carismatico chirurgo Stephen Strange (Benedict Cumberbatch), caduto in disgrazia a seguito di un incidente d’auto che gli ha rovinato le mani e divenuto in seguito uno dei migliori stregoni di Kamar-Taj, comunità segreta nascosta tra le montagne dell’Himalaya.

Un’altra novità fu Spider-Man: Homecoming, il film sul già citato Uomo Ragno introdotto in Captain America: Civil War col volto di Tom Holland; film “a posteriori” atto a sviluppare questa nuova versione del personaggio senza ricadere sulla classica storia delle origini, ormai già vista al cinema per ben due volte: nel 2001 col film Spider-Man di Sam Raimi (l’Uomo Ragno col volto di Tobey Maguire) e successivamente nel 2012 nella versione diretta da Marc Webb, The Amazing Spider-Man (l’Uomo Ragno col volto di Andrew Garfield). Entrambi i film e rispettivi seguiti furono prodotti da Sony e non avevano nulla a che vedere con l’MCU (almeno, non nel 2016…!)

Altri due importanti personaggi introdotti nella Fase tre sono: il principe della nazione africana (segretamente) iper-tecnologica del Wakanda, T’Challa aka Black Panter (la Pantera Nera), apparso anch’egli per la prima volta in Captain America: Civil War e successivamente nel film a lui interamente dedicato; la pilota dell’aeronautica statunitense Carol Denvers (Brie Larson) finita vittima, negli anni ’90, di un incidente causato da un manufatto cosmico che le ha donato dei poteri immensi, rendendola Captain Marvel.


Saga del Multiverso del Marvel Cinematic Universe


Fase quattro


La Fase quattro è stata una fase di ripartenza un po’ sfortunata: ripartenza, perché Avengers: Endgame aveva messo fine a molto linee narrative e salutato alcuni degli attori più iconici del franchise; sfortunata, perché arrivò la pandemia da COVID-19 a scombinare, oltre che le vite di tutti noi, anche i piani di Kevin Feige. A causa dell’impossibilità delle persone di usufruire delle sale dei cinema, la piattaforma Disney Plus assunse un’altra importanza per Marvel Studios, che decise di anticipare la produzione e la pubblicazione di alcune delle sue serie TV destinate alla piattaforma, e rimandare alcuni dei film destinati al cinema.


La Fase quattro ha lavorato su diversi fronti: ha portato avanti alcune storie rimaste aperte, dato il via a nuove storie e personaggi, e introdotto il concetto (nato dai fumetti) del Multiverso.

In fisica teorica il Multiverso è un'idea che immagina l'esistenza contemporanea di altri universi fuori dal nostro spaziotempo, spesso denominati "dimensioni parallele".

Il Multiverso non è altri che un modo per giustificare versioni differenti degli stessi personaggi. Quando si disegnano storie da più di ottant’anni sui supereroi, è difficile far credere che tutto sia accaduto allo stesso personaggio per così tanto tempo, oltre a minare la libertà dei creatori: le varie versioni nate nel corso degli anni dei supereroi Marvel semplicemente non potevano coesistere in un’unica linea narrativa, per cui, come fece anche (e prima di Marvel) DC Comics, si iniziò a sfruttare il concetto degli universi paralleli. Universi diversi tra loro solo per qualche dettaglio oppure completamente antitetici. Marvel Studios aveva deciso di introdurre il concetto del Multiverso anche nell’MCU, così da poter avere ancora più libertà creativa e, perché no, recuperare vecchie storie passate per il cinema non prodotte da loro, sempre grazie a quest’unica gigante giustificazione.

 

I film e le serie TV della Fase 4:

  • WandaVision (2021), miniserie;

  • Falcon and the Winter Soldier (2021), miniserie;

  • Loki (2021-2023), serie TV da due stagioni. conclusa;

  • Black Widow (2021), film di Cate Shortland;

  • What If…? (2021-2024), serie TV animata di tre stagioni, conclusa;

  • Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings (2021), film di Destin Daniel Cretton;

  • Eternals (2021), film di Chloé Zhao;

  • Hawkeye (2021), miniserie;

  • Spider-Man: No Way Home (2021), film di Jon Watts;

  • Moon Knight (2022), miniserie;

  • Doctor Strange in the Multiverse of Madness (2022), film di Sam Raimi;

  • Ms. Marvel (2022), miniserie;

  • Thor: Love and Thunder (2022), film di Taika Waititi;

  • I Am Groot (2022-in corso), serie TV animata di due stagioni;

  • She-Hulk: Attorney At Law (2022), miniserie;

  • Werewolf by Night/Licantropus (2022), mediometraggio per TV di Michael Giacchino;

  • Black Panther: Wakanda Forever (2022), film di Ryan Coogler;

  • The Guardians of the Galaxy Holiday Special (2022), mediometraggio per TV di James Gunn.

 

Le serie TV Marvel su Disney Plus

Una Fase sicuramente corposa, la quattro, che però scorre piuttosto bene se si è appassionati del franchise, anche grazie al fatto che la maggior parte delle serie TV non sono state pensate per durare stagioni su stagioni come mero riempitivo; piuttosto, sono brevi e concise, utili ad integrare concetti od introdurre nuovi personaggi senza passare per il cinema. Inoltre, alcune produzioni come Spider-Man: No Way Home e Doctor Strange in the Multiverse of Madness, contribuiscono a sviluppare il concetto del Multiverso, confermandoci che i Marvel Studios stanno trattando alcune vecchie produzioni come delle storie facenti parte di universi paralleli (un esempio: la trilogia di film di Spider-Man diretta da Sam Raimi tra il 2001 e il 2007).


In questa Fase vengono introdotti molti nuovi personaggi che presumibilmente andranno a formare il nuovo gruppo di Avengers. Tra questi troviamo: Shang-Chi (Simu Liu), un esperto di arti marziali dai poteri cosmici; Marc Spector (Oscar Isaac), l'uomo affetto da disturbo bipolare della personalità che, grazie ai poteri di un'antica divinità egizia, assume le sembianze del Moon Knight; Kamala Khan, in seguito Ms. Marvel, l'adolescente pakistana che assorbe poteri cosmici da un antico bracciale lasciatole dalla nonna.


Fase cinque


La Fase cinque è la naturale prosecuzione della precedente ed è tutt’ora in corso. I Marvel Studios hanno rielaborato più volte i progetti a lungo termine per questa fase, per più motivi. Il più impattante e recente tra questi è stato lo sciopero degli sceneggiatori, evento che ha portato molte produzioni a slittare al 2025. Inoltre, i Marvel Studios si sono resi conto che la Fase quattro ha finito per essere troppo corposa e frammentata anche agli occhi del pubblico (fatto dovuto alla volontà di voler attirare più fruitori possibile sul nuovo e fiammante Disney Plus). In conseguenza a tutto questo, la Fase cinque risulta più snella e fruibile, con meno produzioni. Questa fase introduce al cinema il villain principale della Saga del Multiverso tramite l’ultimo film su Ant-Man: Kang il Conquistatore. Il villain era già stato presentato nella serie TV di Loki. Purtroppo, recenti sviluppi personali legati all'attore hanno portato Jonathan Majors, interprete di Kang, al licenziamento. Non è semplice intuire cosa comporterà questo fatto per i progetti di Marvel Studios.

 

I film e le serie TV della Fase 5:

  • Ant-Man and the Wasp: Quantumania (2023), film di Peyton Reed;

  • Guardians of the Galaxy Vol. 3 (2023), film di James Gunn;

  • Secret Invasion (2023), miniserie;

  • The Marvels (2023), film di Nia DaCosta;

  • Echo (2024), miniserie;

  • Deadpool & Wolverine (2024), film di Shawn Levy;

  • Agatha All Along (2024), miniserie;

  • Captain America: Brave New World (2025), film di Julius Onah;

  • Daredevil: Born Again (2025), miniserie;

  • Thunderbolts* (2025), film di Jake Schreier;

  • Ironheart (2025), miniserie.

 

Il film Guardians of the Galaxy Vol 3

Da notare che il film Deadpool & Wolverine è in realtà il terzo film sul personaggio di Deadpool. I primi due, prodotti da Ryan Reynolds, l’attore che dà il volto al personaggio, e distribuiti da 20th Century Fox, non facevano chiaramente parte dell’MCU, poiché il personaggio fa parte dell’universo degli X-Men. Adesso, grazie all’acquisizione da parte di Disney della Fox, il Deadpool di Ryan Reynolds e lo storico Wolverine interpretato da Hugh Jackman fin dal 2000 verranno inseriti nell’MCU grazie al pretesto del Multiverso.

Il concetto del Multiverso ha un potenziale infinito; aspettiamoci come minimo anche il ritorno di altri storici X-Men senza il bisogno che Marvel ne cambi gli attori (che abbiamo conosciuto nei film della Fox).


Per un generico 2025 era previsto anche il film su Blade ma, a causa di una produzione travagliata, il progetto è slittato più volte e non se ne è più avuto notizia.


Fase sei


La Fase sei deve ancora iniziare. Almeno per quanto annunciato nel 2022, questa fase prevede diversi progetti. Furono svelati solo un film su I Fantastici Quattro e i due nuovi film sugli Avengers come gran finale: Avengers: The Kang Dinasty e Avengers: Secret Wars. Il film sui Fantastici Quattro è stato recentemente riconfermato. Il primo dei due film sugli Avengers invece ha recentemente cambiato titolo; il sottotitolo The Kang Dinasty è stato rimosso a causa della diatriba con Majors. Adesso si intitola in modo molto generico: Avengers 5. Non sappiamo quali sviluppi e modifiche subiranno le sceneggiature.


Marvel One-Shots


I Marvel One-Shots sono dei corti di pochi minuti, paragonabili a dei siparietti. Originariamente, erano inseriti nei DVD/Blu-Ray dei vari film Marvel sottoforma di contenuto extra. Non sono così necessari ai fini della narrazione dell'MCU ma risultano totalmente canonici.

Disney Plus aiuta molto con la cronologia di uscita delle opere Marvel, con comodi sotto-menù divisi per Fasi (proprio come in questo articolo), in cui sono inseriti anche i One-Shots tra un film e l'altro.


Di seguito l'elenco:

  • Il consulente;

  • Scena comica nel raggiungere il martello di Thor;

  • Item 47;

  • Agente Carter (da cui è nata la serie TV di ABC);

  • Viva il Re;

  • Team Thor: parte 1;

  • Team Thor: parte 2;

  • Team Darryl;

  • Peter's To-Do List.


Opere in ordine cronologico

Quando ci si appresta per la prima volta alla visione di una saga, è molto più logico (e saggio) seguirla in ordine di uscita. L'ordine cronologico interno della storia potrà sì sembrare più lineare, ma rompe il senso di pathos e di "crescendo" che le maxi-saghe come questa riescono a trasmettere allo spettatore. Inoltre, seguire l'ordine cronologico può far incorrere in spoiler (indotti da opere che, anche se ambientate "prima" di altre, sono state pensate "dopo" dai creatori).


Marvel Cinematic Universe

Tuttavia, per gradire, ecco la lista di tutte le opere in ordine cronologico interno alla storia del Marvel Cinematic Universe.


OPERE

TIPOLOGIA

Captain America: The First Avenger 

FILM

Agent Carter

SERIE TV

Captain Marvel

FILM

Iron Man 

FILM

Iron Man 2 

FILM

The Incredible Hulk 

FILM

Thor 

FILM

The Avengers 

FILM

Thor: The Dark World

FILM

Iron Man 3 

FILM

Captain America: The Winter Soldier  

FILM

Guardians Of The Galaxy 

FILM

Guardians Of The Galaxy Vol. 2 

FILM

I Am Groot 

SERIE ANIMATA

Daredevil, Stagione 1

SERIE TV

Jessica Jones, Stagione 1

SERIE TV

Avengers: Age of Ultron

FILM

Ant-Man

FILM

Daredevil, Stagione 2

SERIE TV

Luke Cage, Stagione 1

SERIE TV

Iron Fist, Stagione 1

SERIE TV

The Defenders

MINISERIE

Captain America: Civil War

FILM

Black Widow

FILM

Black Panther 

FILM

Spider-Man: Homecoming

FILM

The Punisher, Stagione 1

SERIE TV

Doctor Strange 

FILM

Jessica Jones, Stagione 2

SERIE TV

Luke Cage, Stagione 2

SERIE TV

Iron Fist, Stagione 2

SERIE TV

Daredevil, Stagione 3

SERIE TV

Thor: Ragnarok

FILM

The Punisher, Stagione 2

SERIE TV

Jessica Jones, Stagione 3

SERIE TV

Ant-Man and the Wasp 

FILM

Avengers: Infinity War

FILM

Avengers: Endgame 

FILM

Loki, Stagione 1

SERIE TV

What If…?, Stagione 1

SERIE ANIMATA

WandaVision

MINISERIE

Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings

FILM

Falcon and the Winter Soldier 

MINISERIE

Spider-Man: Far From Home

FILM

Spider-Man: No Way Home

FILM

Eternals 

FILM

Doctor Strange in the Multiverse of Madness

FILM

Hawkeye 

MINISERIE

Moon Knight 

MINISERIE

Black Panther: Wakanda Forever

FILM

Echo 

MINISERIE

She-Hulk: Attorney At Law

MINISERIE

Ms. Marvel 

MINISERIE

Thor: Love and Thunder 

FILM

Werewolf by Night

MEDIOMETRAGGIO

The Guardians of the Galaxy Holiday Special

MEDIOMETRAGGIO

Ant-Man and the Wasp: Quantumania

FILM

Guardians of the Galaxy Vol. 3

FILM

Secret Invasion

MINISERIE

The Marvels

FILM

Loki, Stagione 2

SERIE TV

What If…?, Stagione 2

SERIE ANIMATA

Agatha All Along

MINISERIE


Trovate letteralmente ogni singolo prodotto Marvel su Disney Plus. Per la questione spinosa sui diritti, alle volte dalla piattaforma streaming vengono temporaneamente rimossi i film The Incredible Hulk, Spider-Man: Far From Home e Spider-Man: No Way Home; spesso però risultano essere su Netflix.


Per adesso, questo è tutto. Buona maratona!

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