La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno; Microsoft ha deciso di chiudere quattro team di Bethesda.
Dopo una serie di licenziamenti messi in atto tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, Microsoft ha appena annunciato un ulteriore taglio al personale e “ridistribuzione delle risorse” all’interno della sua divisione gaming, e questa volta a pagarne le conseguenze sono stati ben quattro team interni di Bethesda; Tango Gameworks, Arkane Austin, Roundhouse e Alpha Dog Games.
La notizia, confermata dal capo degli Xbox Game Studios Mark Brody, viene appunto giustificata come una mossa per "ridistribuire le risorse e dedicare gli sforzi di Microsoft verso progetti di più alto profilo". Queste affermazioni, col senno di poi, fanno pericolosamente eco ad altre affermazioni di Microsoft, ovvero quelle di "voler trovare un modo di velocizzare lo sviluppo di Fallout 5" dopo il clamoroso successo della serie tv targata Prime Video.
Risulta infatti molto strano come il licenziamento praticamente in tronco (visto che solo una minima parte di questi sviluppatori verrà riallocata) di una grossa fetta di sviluppatori possa servire a potenziare lo sviluppo di progetti più grossi, soprattutto se ad essere chiusi sono team talentuosi come Tango ed Arkane.
Infatti, al netto dello scivolone di Arkane Austin con Redfall, Tango Gameworks nel 2023 ha prodotto e rilasciato l’unico gioco nato dall’acquisizione di Bethesda da parte di Microsoft ad essere universalmente acclamato dalla critica e dai fan; Hi-Fi Rush.
Questa notizia, purtroppo, è solo l’ennesima riconferma del fatto che l’industria videoludica sta vivendo un periodo di profonda crisi (basti pensare agli enormi licenziamenti che l’hanno afflitta per tutta la durata del 2023) e che, forse, giocare all’asso piglia tutto acquistando in massa altri studi per poi chiuderli non è la cura per questa crisi.
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