Ranking of Kings: un anime alternativo
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  • Immagine del redattoreTesk86

Ranking of Kings: un anime alternativo

Forse vi starete chiedendo se esista o meno una storia dalla trama veramente originale, visto che ad oggi, il mondo è ormai saturo di avventure piene di cliché, dove per uno o più aspetti una storia sembra quasi scopiazzata da un’altra, ecco che tra tantissimi anime di punta chiacchierati ed osannati da tanti, spunta così, quasi senza farsi notare, come un prestigiatore tira fuori dal cilindro un coniglio, un anime che a mio parere è una piccola perla e che vale sicuramente la pena di guardare: Ranking of Kings.

Cercherò di parlarvi brevemente di questa chicca inaspettata per darvi la possibilità di un primo approccio verso qualcosa che per molti aspetti può essere sottovalutato; vuoi per la locandina che ritrae il principe nudo sul trono, mentre in altre attorniato da personaggi dall’aspetto forte, quasi a mettere in risalto i difetti fisici del protagonista, vuoi per la trama che sembra scialba e priva di sbocchi avvincenti o ancora per il personaggio principale piccolo tozzo e con problemi personali, insomma, tutte cose che a primo impatto non colpiscono per nulla.


Di certo se vi fermate sull’impatto iniziale, non si può prendere nemmeno in considerazione un qualcosa che si presenta così. Io stesso l’ho iniziato a guardare come tappabuchi, spinto più dalla noia e invece, devo dire che mi ha molto preso e mi ha stupito non poco.

Certo, è stato difficile superare le prime puntate, anche perché la storia sembra presentarsi come un dramma per via della situazione di estrema difficoltà del primo principe, incompreso, deriso e a volte maltrattato, a cui tutti, compreso madre e fratello cercheranno di mettere i bastoni tra le ruote. È vero anche che a tratti è divertente e alla lunga molto appassionante.


Dunque, per descrivere questa storia senza spoiler, posso dire che, questa tratta di un piccolo principe, figlio primogenito di due giganti, ritenuti i più forti del mondo, che ha perso la madre da piccolo e che non ha un buon rapporto con la matrigna con la quale il padre ha avuto il secondo genito e che è in procinto di ereditare il regno di suo padre ormai prossimo alla dipartita per problemi di salute. Il regno in questione, come tutti gli altri è in pace e tutti questi sono in gara per conquistare la vetta di una classifica stilata da qualcuno che non si sa chi sia che è molto particolare. Come in tutte le classifiche c’è un premio assegnato a chi occupa il primo posto ed è qualcosa di impensabile; infatti, cosa potrebbe mai desiderare un re che ha scalato la vetta di una classifica dove gareggiano i più forti in tutti i sensi?


Preciso che, ovviamente in questo mondo per essere un re e possedere o creare un regno devi avere uno o più particolari doni, tipo: forza, volontà, astuzia, intelligenza, velocità, ecc.

Durante tutto il tempo che guarderete quest’anime una sola domanda sorgerà spontanea e man mano che si va avanti, sarà sempre più insistente: Come diamine riuscirà costui sprovvisto di tutto ciò che a un re di questo mondo serve, a portare avanti la volontà del padre?


Per dare una risposta a questo quesito, bisogna guardarlo con attenzione e pazienza, ogni situazione ha la sua importanza e solo verso la fine si scopriranno gli intrighi, le trame tessute e le matasse intricate.


Vi dirò, senza volervi scoraggiare che in realtà è stato alquanto difficile proseguire oltre il terzo episodio, anche perché una delle mie regole per guardare gli anime è: se entro 3 o 4 episodi ciò che guardo non mi prende o non mi piace, io passo avanti.


Fortunatamente questa volta non l’ho fatto, e devo dire che è stato un piacere. Nonostante sia stato alla fine molto soddisfacente la storia, non posso dire di attendere una prossima stagione che per quel che mi riguarda poteva anche essere autoconclusiva.


In conclusione, questa storia merita attenzione e vale la pena di scoprirla, senza troppe pretese, senza remore o dubbi, bisogna guardarla lasciandosi andare alle emozioni, poco piacevoli soprattutto all’inizio, per poi comprendere l’intero disegno della trama ordita lasciando trapelare poco o niente fino alla fine.

Signori, non perdete altro tempo e guardatelo, godetevi una storia originale che difficilmente si può trovare in giro!

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