Andiamo ad analizzare e valutare Nikoderiko, il coloratissimo platform pubblicato da Knights Peak.
Nikoderiko: The Magical Word è il primo lavoro di VEA Games, pubblicato da Knights Peak, e risulta essere un Platform che unisce le meccaniche a scorrimento bidimensionali con alcune fasi tridimensionali. Il titolo è, in maniera palese, ispirato a Crash Bandicoot e Donkey Kong, ma cerca comunque di offrire un'esperienza solida con una propria identità .
Il gioco è stato lanciato il 15 ottobre su tutte le piattaforme ed è primo lavoro della software house di Cipro che si è mostrato per la prima volta al Future Games Show: Summer Showcase avvenuto a giugno di quest'anno.
Premessa: Si tratta di un prodotto troppo derivativo?
Partendo dalla premessa che, a primo impatto, Nikoderiko potrebbe sembrare essere la copia low cost di titoli celebri già annunciati, riteniamo di dover precisare subito che si tratta un gioco, che nonostante abbia meccaniche derivative, riesce fin dal primo momento a divertire e donare una sfida godibile all'utente che ama il genere. Riesce nell'intento, anche un po' difficile, di mescolare meccaniche di gioco già viste senza risultare noioso. Pertanto, si tratta di un gioco che presenta un gameplay intuitivo e alla portata di tutti con personaggi e design di pregevole fattura. Tali elementi, mischiati con la possibilità di giocare in cooperativa e un comparto audio eccellente donano al gioco una propria identità , allontanando il rischio che possa essere il figlio illegittimo di opere più importanti. Inoltre va specificato il livello di sfida e il numero di collezionabili presenti rendono il prodotto sicuramente interessante anche ai giocatori più esigenti che amano il genere.
Andiamo ad analizzare nello specifico cosa offre l'esperienza di gioco.
Cenni di trama e Gameplay
Il titolo racconta la storia di Niko e Luna, una coppia di manguste in missione per salvare la loro isola dalle grinfie del malvagio Grimbald. Per farlo dovranno affrontare numerose avventure e scenari che ricordano alcuni livelli presenti nei due popolari titoli già indicati in precedenza, come ad esempio alcuni livelli ambientati nella miniera che prevedono lo spostamento di Niko o Luna attraverso l'ausilio di carrelli su rotaie e di barili esplosivi. Tale dinamica dei barili e dei carrelli è presente in alcuni livelli di Donkey Kong Country Return presente su Nintendo Wii.
Altri scenari, invece, risultano essere molto simili a quelli presenti in Crash Bandicoot. Ad esempio sono presenti dei livelli subacquei che prevedono lo stesso vortice che veniva utilizzato dal famoso marsupiale, e delle sessioni tridimensionali con fuga da un dinosauro che riportano alla mente alcuni livelli della trilogia del gioco di Naughty Dog.
Come si intuisce il gameplay è abbastanza basilare e intuitivo per il suo genere e prevede, oltre al classico salto, la possibilità di affrontare i nemici attraverso una scivolata. Tale azione ci permetterà anche di visitare spazi che risultano più stretti e raggiungere segreti all'interno dello stage. Oltre alla scivolata, Niko e Luna possono saltare tra un muro e l'altro e avvalersi di un paracadute per planare nelle lunghe distanze. Nei livelli si potranno anche lanciare alcuni oggetti come i barili e le bombe per provocare danno ai nemici.
Durante alcuni tipi di livelli sarà possibile anche utilizzare la cavalcatura dei mostri. Nel gioco esistono quattro tipi di mostri, diversi sia nell’aspetto che nelle abilità . Le cavalcature potranno essere acquistate anche dal mercante. con il denaro che raccogliete durante i livelli, e utilizzate durante lo stage. Per tale dinamica però va chiarito che il gioco, per questioni strutturali e logistiche, non sempre ti permette di evocare la cavalcatura.
Comparto visivo e audio
Il colpo d'occhio e la direzione artistica risaltano in modo deciso fin dai primi minuti e l'unione delle meccaniche bidimensionali a quelle tridimensionali ha un ruolo fondamentale in quello che è il giudizio finale, difatti passiamo velocemente dal 2.5D al 3D senza il minimo rallentamento.
Anche la scelta dei colori degli scenari e gli oggetti a schermo risultano essere consoni ad un prodotto, che nel suo genere e con il suo budget, riesce ad essere apprezzabile sotto il punto di vista grafico.
L'audio è sicuramente uno dei punti forti dell'esperienza, difatti le colonne sonore sono curate dal compositore David Wise, noto per il suo lavoro sulla serie Donkey Kong e rendono l'esperienza decisamente immersiva e nostalgica. inoltre il comparto audio risulta essere rafforzato dall'utilizzo del DualSense che riproduce i suoni in modo realistico.
Longevità e difficoltÃ
Il gioco dura mediamente intorno le dieci ore ed è composto da 7 isole con 5 livelli. Nell'ultimo livello vi troverete ad affrontare il boss di fine capitolo. La difficoltà dell'avventura può essere impostata su facile e su normale. Va precisato che il platform vanta di una difficoltà media dei livelli che lo classifica come un titolo che risulta essere impegnativo in alcune fasi e facile in altre situazioni. I checkpoint risultano essere frequenti, ma non sempre posizionati vicino, quindi vi suggeriamo comunque di non sottovalutare il livello di sfida e di non calare l'attenzione durante la vostra avventura.
Da specificare che non sono presenti le vite e ad ogni morte, ripartirete semplicemente dal checkpoint e il titolo in alcune fasi sembra avvalersi della dinamica "muori e ritenta", tanto da essere presente anche un trofeo correlato al numero di morti all'interno di un singolo livello.
La difficoltà dei boss di fine capitolo risulta altalenante, con alcune battaglie composte da solo tre fasi e abbastanza semplici, e altre che risultano essere più lunghe e impegnative. Una scelta poco omogenea che semplicemente non abbiamo compreso.
Segreti e collezionabili
La difficoltà più elevata per i giocatori che amano il platino e completare al 100% i titoli sarà quella di raccogliere i numerosi collezionabili e segreti presenti all'interno dei livelli. In ogni livello dovrete raccogliere le lettere che compongono la parola NIKO (Si, proprio come in Donkey Kong Country), le gemme nascoste e le chiavi (necessarie per sbloccare ulteriori collezionabili dal mercante). Tali collezionabili vi porteranno ad esplorare ogni angolo dello stage e in alcuni casi a delle piccole sfide di abilità .
In due è più divertente?
Nel gioco è presente anche una modalità cooperativa solamente in locale che permette ad un secondo giocatore di utilizzare il secondo personaggio in qualsiasi momento del gioco. Quindi vi sarà possibile vivere l'avventura con chiunque e godervi il gioco in famiglia. Va chiarito che in cooperativa la difficoltà del titolo sarà più bassa.
Quindi? Vale la pena comprarlo?
Nikoderiko: The Magical World è un Platform fortemente influenzato da Donkey Kong Country e Crash Bandicoot, forse al punto da sembrare quasi il fratellastro. Ma riesce nel suo intento di divertire e di avere un suo spazio nel genere e regalare alcune ore di spensieratezza. Pertanto ci sentiamo di suggerire il titolo soprattutto agli amanti del genere e dei titoli degli anni Novanta. La cooperativa e i numerosi collezionabili potrebbero essere un motivo in più per acquistare il prodotto e dedicare alcune ore in compagnia di un amico o di un parente.
PRO: | CONTRO: |
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