Cosa sappiamo di Resident Evil Village?
A poche ore dallo showcase,analizziamo tutte le informazioni che abbiamo di Resident Evil Village fino ad oggi.

Resident Evil Village, titolo atteso il 7 maggio 2021 su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X/S, Xbox One e PC, sarà oggetto di un nuovo showcase programmato a mezzanotte tra il 15 e il 16 aprile che probabilmente annuncerà anche l’arrivo di una seconda demo. Ma ad oggi quali sono le certezze sul titolo? Cosa sappiamo del nuovo capitolo della famosa serie del colosso videoludico Capcom?

Resident Evil Village prosegue gli eventi di Resident Evil 7 Biohazard. Ritroviamo, quindi, il protagonista Ethan Winters e sua moglie Mia che vivono una vita tranquilla dopo gli eventi di Villa Baker e hanno avuto una figlia Rosemary. Il momento di tranquillità viene brutalmente polverizzato da Chris Redfield, personaggio iconico della saga, che attacca la loro abitazione e prende in custodia la figlia della coppia, uccidendo Mia davanti gli occhi increduli di Ethan che verrà preso in custodia dalla squadra di Redfield. Gli elementi di trama in seguito all’incipit diventano più frammentari, ma si presume che gli eventi porteranno Ethan in Romania in un villaggio dove farà la conoscenza di Alcina Dimitrescu, una donna alta più di 2 metri, con una pelle molto chiara e delle sue tre figlie che hanno la curiosa capacità di scomporsi in insetti che donano loro l’abilità di potersi muoversi in modo veloce e silenzioso. Verremmo a conoscenza anche di un fratello di Lady Dimitrescu di nome Heisenberg che sembra essere responsabile di aver perso la custodia di Ethan.

Un altro personaggio che avrà notevole rilevanza all’interno dell’ottavo capitolo è Madre Miranda. La donna sembra essere una sorta di divinità all’interno del villaggio, ma Morimasa Sato non vuole rovinare nessuna sorpresa e dichiara “Riguardo Madre Miranda, credo sia meglio che i giocatori scoprano da soli chi sia. Ma dirò solo questo: Madre Miranda e la parte più interna del suo carattere sono fattori estremamente importanti nel gioco.”

Ulteriori elementi di trama e di ambientazione ci verranno forniti dalla demo Maiden esclusiva per Ps5, dove vestiremo i panni di un personaggio esterno alle vicende che tenterà la fuga dal castello di Lady Dimitrescu. Nella breve demo troveremo alcuni documenti datati 1958, ma ovviamente non sappiamo se sarà la data effettiva in cui si svolgono gli eventi di Resident Evil Village. L’unica certezza che abbiamo è che nel 1958 l’Umbrella Corporation non era ancora stata fondata. Quindi non sappiamo se ci sarà un collegamento tra l’Umbrella Corporation e gli eventi di Resident Evil Village.

Le ambientazioni sembrano essere uno dei punti più interessanti per il titolo, soprattutto la fedele rappresentazione delle strutture architettoniche locali. Il villaggio ad esempio sembra essere una riproduzione fedele di Biertan, un villaggio da film horror nel cuore della Romania, scelto come set per il film "The Nun - La vocazione del male. Soprattutto siamo rimasti colpiti dalla rappresentazione fedele delle ambientazioni e degli usi e costumi della cultura rumena. Un personaggio che conferma l’ottimo lavoro di Capcom è Muma Pădurii, una figura che, nella tradizione rumena, rappresenta lo spirito della Madre della foresta, figura anziana protettrice degli animali e delle piante che cura la foresta se sta morendo e tiene lontani gli intrusi indesiderati facendoli impazzire e spaventandoli. Ma anche la raffigurazione di Heisenberg ricorda molto Van Helsing nel suo aspetto.

Il gameplay conferma la visuale in prima persona e risulta essere similare a Reisident Evil 7, con una lieve aggiunta action che permette di bloccare le offensive nemiche e respingere gli avversari. Dalla demo provata su ps5 possiamo constatare che sembra esserci un ritorno degli enigmi e una meccanica di gioco similare al settimo capitolo

Dal punto di vista tecnico il gioco risulta essere sviluppato sul motore Re Engine. La demo giocabile su Ps5 garantisce una risoluzione di 4K (3840×2160),attraverso il checkerboard rendering, e un framerate che riesce a mantenersi quasi sempre fisso sui 60 fps. Il Ray tracing risulta essere implementato nei riflessi in bassa risoluzione.Secondo il Digital Foundry l’implementazione del Ray Tracing non risulta essere evidente all’occhio del giocatore, mentre l’implementazione dell’HDR risulta essere notevole. Il punto debole però risulta essere la risoluzione delle texture che risulta essere meno definita rispetto alle aspettative, ma ovviamente ci sarà da constatare se è solo un problema della demo o se si presenterà lo stesso problema all’uscita ufficiale del gioco.

Non sappiamo se stasera ci saranno dati elementi aggiuntivi di trama e di gameplay, ma non vediamo l’ora di poter mettere le mani sull’ultima fatica del colosso Capcom e vedere quali saranno i risvolti dei pochi elementi di trama che abbiamo a disposizione. Voi cosa vi aspettate dallo Showcase? Quali sono le vostre aspettative del titolo?