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Immagine del redattoreMattia De Noto

Dandadan arriva finalmente su Netflix: come se la cava sullo schermo?

Lo scorso 3 Ottobre è iniziata la trasmissione on demand del manga rivelazione Dandadan, com'è stato il suo esordio? scopriamolo insieme!

 

Giovedì 3 Ottobre vede finalmente la luce l'anime dell'acclamato Dandadan, manga rivelazione di Yukinobu Tatsu, che dal 6 Aprile del 2021 continua ad attrarre orde di fan senza accennare a fermarsi.


Animato dallo studio Science Saru, già noti per serie incredibili come Inu-Oh e Devilman Cry Baby, il primo episodio di Dandadan si mostra per le sue improbabili ed esilaranti vicende, ma avrà colpito nel segno? Scopriamolo insieme!

Dadadan

Una partenza folle


Follia, termine perfetto per descrivere la trama e le vicende presentate dal maestro Tatsu, partendo solo da una delusione amorosa ed una sfida tra compagni di scuola.


Ayase Momo, nipote di una potente medium, ancora infuriata da una brutta delusione d'amore, si ritrova a difendere da alcuni bulli un compagno di scuola, il timido ed introverso Ken Takakura (per gli amanti del manga Occultino). Nel parlare tra loro, Ken e Ayase scopriranno di avere idee molto divergenti su un'argomento specifico: l'occulto ed il paranormale.


La giovane Ayase, data la professione della nonna, è più che convinta dell'esistenza degli spettri e considera le teorie sugli ufo storie inventate, mentre Occultino è fermamente convinto dell'esistenza degli alieni mentre pensa che le storie di fantasmi o spettri non siano altro che favole create per spaventare gli allocchi.


La discussione tra i due degenera in una sfida a dir poco sconsiderata: Momo sarà costretta ad introdursi in un ospedale abbandonato, noto per essere spesso palcoscenico di rapimenti alieni, e dovrà dimostrare che gli UFO non esistono, mentre Ken dovrà affrontare la spettrale leggenda di un tunnel stradale infestato.


Entrambi scopriranno loro malgrado di aver ragione: Ken sarà bersagliato da uno spettro, la "Turbo-nonna", che mirerà ai suoi genitali, mentre Ayase sarà fatta prigioniera da una specie aliena, i "Serponiani", che vogliono usarla per potersi riprodurre.


In un roboante susseguirsi di situazioni assurde e al limite dell'Ecchi, si conclude il primo episodio di Dandadan.

Dadadan alien
Gli alieni ed i loro "strumenti"

Dalla carta allo schermo, un'incredibile scoperta!


L'anime è un piccolo gioiellino, riesce reggere senza alcun problema le aspettative dei fan ed il mood dell'opera originale. I fan più affezionati troveranno davanti ad un lavoro egregio e fatto con molta cura, le animazioni di studio Science Saru fanno da perfetta cornice per questa stramba storia, lasciando visibilmente esterrefatti per il dinamismo, la fluidità ma soprattutto per lo psichedelico pattern di colori usato.


Degno di nota anche il comparto musicale di tutto rispetto, partendo dalle sigle di apertura e chiusura affidate ai Creepy Nuts, già noti per famosa Bling-Bang-Bang-Born, opening di Mashle: Magic and Muscles, e gli Zumotamyo, band J-pop/Rock famosa per non mostrarsi mai in volto.


La colonna sonora è imprevedibile, caotica ma trascinante, una perfetta cornice per la frenesia degli scontri ed inseguimenti mostrati a schermo.

Dadadan anime vs manga
Una resa incredibile ed un'ottima fedeltà alle tavole originali

Dadadan anime: prova superata?

Quello presentato da Science Saru e Netflix si pone come un'incredibile sorpresa, con questo esordio caotico e sconvolgente Dandadan conquista le classifiche di Netflix a suon di esplosioni, alieni con strani genitali e spettri maniaci. Le premesse per una grande stagione ci sono tutte e ci auguriamo che anche i restanti episodi possano mantenere se non addirittura alzare gli attuali standard raggiunti.


E voi che ne pensate? Vi è piaciuta questa puntata? Fatecelo sapere nei commenti!




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