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Dark Souls: scoperta una falla che rende vulnerabile i server di DS3

È stato dimostrato un nuovo exploit eseguibile attraverso le funzionalità online di Dark Souls 3. Quanto rischiamo?

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È stato trovato un pericoloso exploit di esecuzione del codice remoto (RCE) in Dark Souls 3 che potrebbe consentire a qualche malintenzionato di prendere il controllo del tuo computer e di impossessarsi di tutti i dati sensibili. La vulnerabilità mette a rischio i soli giocatori su PC che giocano online e potrebbe potenzialmente influenzare anche Dark Souls, Dark Souls 2 ed addirittura il prossimo Elden Ring, che potrebbe rischiare di essere ulteriormente rimandato a causa di questa falla informatica.


Questa nuova vulnerabilità di sicurezza in Dark Souls 3, come delineato su Twitter dall'utente @SkeleMann e in più thread, sembra operare totalmente a livello malware. A riguardo, la rispettata mod Blue Sentinel, che in passato è stata in grado di contrastare eventi simili, anche se meno gravi, è stata appena aggiornata ed avrebbe provato ad affrontare il problema a partire da questo pomeriggio, ma ciò non è stato più necessario.


In seguito alla scoperta di questa grave vulnerabilità di sicurezza in Dark Souls 3, Bandai Namco ha riconosciuto il problema e ha sospeso temporaneamente i server PvP su PC.

"I server PvP per Dark Souls 3, Dark Souls 2 e Dark Souls: Remastered sono stati temporaneamente disattivati ​​per consentire al team di indagare sulle recenti segnalazioni di un problema con i servizi online", ha twittato l'account Twitter ufficiale di Dark Souls. "I server di Dark Souls: PtDE si uniranno a loro a breve. Ci scusiamo per questo inconveniente."


Si rettifica che questo tempo di inattività, e la stessa vulnerabilità, non riguarda nessun gioco di Dark Souls su console.

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