Jujutsu Kaisen 236: Abbiamo un vincitore? È la fine per questo personaggio?
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Jujutsu Kaisen 236: Abbiamo un vincitore? È la fine per questo personaggio?

Una settimana emozionante si è appena conclusa per i fan dell'opera di Gege Akutami: mentre l’episodio 9 della seconda stagione aveva iniziato a far preoccupare per le sorti di Satoru Gojo, il capitolo 236 sembra portare ad una svolta “definitiva”. I Leak e gli spoiler hanno invaso tutto il web, scatenando le reazioni più disparate ed esilaranti da parte degli appassionati, attirando l'attenzione dello stesso Akutami, che ha condiviso tavole ed immagini del nostro stregone preferito.


Ma cosa è successo esattamente? Prima di entrare nei dettagli del capitolo, vogliamo avvertirvi che da questo punto in poi, ci saranno inevitabili spoiler, quindi se preferite mantenere il mistero, è meglio evitare di continuare la lettura.

La copertina del primo volume di Jujutsu Kaisen ritrae il protagonista Yuji Itadori

[SPOILER] LA STORIA FINORA


Dopo 19 giorni di prigionia, che per noi lettori sono stati tre anni, Satoru Gojo è finalmente stato liberato del suo reame prigione. Il mortale gioco orchestrato da Kenjaku è entrato nella sua fase finale, ma prima di giungere a conclusione, siamo stati costretti a trattenere il respiro per l'esito della battaglia più attesa fin dall'inizio: lo scontro tra lo stregone più potente, Satoru Gojo, erede dei sei occhi, e Ryomen Sukuna, il re delle maledizioni, che in questo momento possiede il corpo di Fushiguro Megumi e ha accesso completo alle sue dieci tecniche dell'ombra, tra cui Mahoraga.


Dopo una serie di incantesimi incredibili ed i tentativi, a volte vani, di Mahoraga di adattarsi alle tecniche di Gojo, il capitolo 235 si conclude con lo stregone più potente che rilascia una delle sue tecniche più forti, il Bagliore Viola, e sembra aver ottenuto la vittoria in questo scontro epico. Ma è davvero così?


IL VERO VINCITORE


Il capitolo non inizia mostrandoci il campo di battaglia, ma invece in una sorta di hall di aeroporto, dove Gojo e Geto sono seduti su una panchina e chiacchierano allegramente come i grandi amici che furono. Gojo confessa al suo ex compagno il suo dispiacere per lo scontro con Sukuna appena concluso, sospettando che, a differenza sua, quest'ultimo abbia in qualche modo "limitato" se stesso nella lotta, e riconosce che sarebbe stato in grado di sconfiggerlo anche senza l'ausilio delle tecniche del clan Zenin. Si uniscono a loro anche Kento Nanami e Yu Haibara, entrambi noti per essere scomparsi entrambi durante gli eventi di Shibuya. Qui Nanami afferma che per Gojo, essere uno Stregone ha significato principalmente combattere. Lo Stregone più forte non contraddice questa affermazione, ma anzi esprime il suo sollievo per essere stato sconfitto da un avversario così potente, un nemico che, come lui, comprende la solitudine e il gravoso onere che deriva dal possedere un potere così immenso.


Il capitolo si concentra successivamente su altri personaggi che, purtroppo, non sono più tra noi: Riko Amanai, Misato Kuroi e persino il preside Yaga. Gojo scherza sul fatto che sarà l'unico stregone a morire senza rimpianti, ma sarà davvero così?


È importante sottolineare le risposte fornite da Kento Nanami e Yu Haibara riguardo la morte e all’energia maledetta. Quando gli viene chiesto com'è stato morire, Nanami ricorda le parole di Mei Mei che gli aveva detto di "andare a nord" per scoprire un nuovo lato di sé stesso e di "andare a sud" per rimanere fedele a se stesso. Lui aveva scelto il sud e ringrazia Haibara per essere stato al suo fianco. Haibara fa notare che così come le maledizioni possono far tornare in vita i defunti, la stregoneria potrebbe avere la stessa capacità. Quindi, sarà davvero la fine per Satoru Gojo, il più forte stregone del presente ed erede dei sei occhi?


Le pagine successive sembrano purtroppo confermare quest’idea. Il corpo del nostro amato stregone è stato letteralmente diviso in due: il busto giace a terra, sul cemento, mentre le gambe sono ancora in piedi. Ryomen Sukuna emerge come il vincitore, spiegando come, Mahoraga sia riuscito ad adattarsi al Bagliore Viola e all’infinito di Gojo, riuscendo a sferrare un fendente in grado di tagliare qualsiasi cosa, stregone compreso. Mentre Sukuna elogia il suo avversario, riconoscendone la grande forza e il valore, il nostro gruppo si prepara a scattare in attacco, con Hajime Kashimo, il dio del Fulmine, primo ad avanzare ricevendo dal Re delle maledizioni ala richiesta di non deluderlo.

Gojo Satoru nell'anime durante il flashback riguardante i suoi anni di gioventù

Così si conclude il nostro riassunto del capitolo 236, mentre aspettiamo con impazienza il capitolo 237, sperando che risponderà a molte delle nostre domande. Inoltre, siamo lieti di annunciare che non ci sarà alcuna pausa; quindi, il capitolo verrà regolarmente pubblicato questa settimana, il 1 ottobre 2023. Restate sintonizzati!

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