In attesa dell'uscita del nuovo videogioco sul mitico Uomo Ragno, vediamo di ripercorrere la storia dei capitoli precedenti così da essere ben preparati a ciò che Peter Parker e il neo Spider-Man Miles Morales dovranno affrontare nel sequel Marvel's Spider-Man 2.
Nel 2018 faceva il proprio debutto il videogioco di Insomniac Games Marvel's Spider-Man, titolo in esclusiva per PlayStation 4 sul supereroe più famoso di tutti. Un ritorno in grande stile per l'Uomo Ragno in ambito videoludico dopo tanti anni; il titolo infatti ricevette il consenso di critica e pubblico. L'ottimo comparto tecnico nel suo insieme proponeva un gioco dalla grafica notevole, belle musiche e un gameplay frenetico e vivace, con combattimenti appaganti e coreografici. Il plauso maggiore andava al sistema di spostamento del personaggio, la spettacolare oscillazione con le ragnatele tra i grattacieli di New York, resa magnificamente. Sia chiaro, parliamo comunque di un gioco non perfetto, debole soprattutto nella varietà delle attività secondarie, ma che comunque si è imposto subito come un must-have del genere supereroi, secondo solo a quell'irraggiungibile saga che è ancora oggi Batman: Arkham (a cui in parte Insomniac si è ispirata).
Marvel's Spider-Man propone una storia ricca di avvenimenti ispirata alle iconiche strisce a fumetti. La trama presentata non è altri che una rivisitazione di alcune delle più classiche storie dell'Uomo Ragno, rielaborate sapientemente per creare un contesto nuovo ma allo stesso tempo familiare (a chi già ha dimestichezza). Rivisitazione che tocca anche molti personaggi, i quali mantengono la propria anima ma si differenziano per alcune caratteristiche di contorno, spesso risultato della mescolanza delle loro varie versioni fumettistiche nate nel corso degli anni o di idee del tutto nuove.
Marvel's Spider-Man
Il primo videogioco porta in scena un Peter Parker ventitreenne, esperto nei panni dell'amichevole Spider-Man di quartiere e difensore di New York già da otto anni. Un ragazzo alle prese con i normali problemi della vita (come in tutte le versioni di Spider-Man), con una relazione ormai agli sgoccioli, una laurea fresca fresca ed un lavoro come assistente di laboratorio.
La cattura del Kingpin
Spider-Man collabora con la polizia ed in particolare con la detective Yuri Watanabe ormai da tempo, alle prese con gli intrighi del boss della malavita di New York, Wilson Fisk, detto il "Kingpin". Dopo anni di indagini sono state ottenute abbastanza prove da incastrarlo, così la polizia organizza un raid alla Fisk Tower per portarlo dietro alle sbarre. L'arrampica muri entra in azione a dar supporto, finendo per catturare Fisk personalmente.
La cattura del Kingpin crea un grosso buco di gestione nella vita criminale della città, che viene presto riempito da una banda di criminali nota come i "Demoni", riconoscibili dalle folkloristiche maschere cinesi. Il Daily Bugle, giornale per cui lavora la ex di Peter, Mary Jane Watson, ha bisogno di uno scoop; la ragazza si reca ad una casa d'aste appartenuta a Fisk e indagando in giro trova dei documenti riguardo qualcosa dal nome di "Respiro del Diavolo". Il luogo viene attaccato dai Demoni e solo l'intervento di Spider-Man riesce a metterli in fuga.
La complicata vita di Peter Parker
Peter e MJ sembrano riavvicinarsi dopo l'evento e decidono di andare a cena insieme. Sono interrotti da Shocker, il criminale con i dispositivi che generano onde d'urto. Questo sta commettendo una rapina e si lascia sfuggire che non è per suo guadagno ma per conto di una terza parte, che oltretutto lo ha fatto evadere di prigione. Spidey riesce a catturarlo, lasciandolo alla polizia.
Successivamente Peter si reca al FEAST, una struttura che dà cibo e ristoro ai senzatetto, luogo in cui sua zia May fa volontariato. Essendo familiare col luogo e conoscendone il direttore, il magnate Martin Li, Peter sfrutta l'occasione per chiedergli consiglio riguardo l'origine della maschera recuperata dallo scontro coi Demoni: si dà il caso che Mister Li sia laureato in storia dell'arte. Martin gli sconsiglia caldamente di lasciare che la sua ragazza MJ si immischi in questa storia, poiché potrebbe essere molto pericoloso.
Peter corre all'appuntamento col suo mentore, il dottor Otto Octavius, per continuare con la ricerca sulle protesi ipertecnologiche pensate per persone con disabilità. Accade un fatto spiacevole: Norman Osborn, sindaco di New York nonché ex socio del dottor Octavius, giunge per comunicare al suo ex collega che i fondi per il progetto sulle protesi sono stati sospesi. Nonostante possa sembrare casuale in realtà Osborn, in quanto dirigente della Oscorp Industries, vuole chiaramente stroncare il lavoro del dottore sul campo delle tecnologie avanzate, sfruttando la sua influenza politica. Osborn inoltre è il padre del migliore amico di Peter, Harry Osborn. Harry ha troncato ogni contatto con Peter da quando è in viaggio in Europa, e non si sentono da mesi.
Shocker è evaso di nuovo di prigione e questa volta sta rapinando una banca; dopo uno scontro epico, l'Uomo Ragno lo blocca con la sua tela e lo lascia in pasto alla polizia una volta per tutte. Peter intuisce che stesse lavorando per i Demoni.
Il capitano Watanabe presenta Spider-Man ad uno stimato poliziotto, tale Jefferson Davis, per aiutarlo in un'indagine. Spidey e Davis, con un mandato, entrano in un capannone vicino ai moli in cerca di prove riguardo ai loschi affari dei Demoni ma vengono scoperti. Durante l'inseguimento coi criminali, Peter salva un camionista andato a sbandare ma nel farlo sta per essere investito dal mezzo guidato dai Demoni. Davis lo salva schiantandosi con la propria auto di pattuglia contro il camion. Ammaccato ma fortunatamente vivo, Davis viene portato via in ambulanza. Tornato a casa dopo una lunga giornata, Peter scopre di essere stato sfrattato a causa del mancato pagamento di affitto ed è costretto a dormire al FEAST.
L'ascesa dei Demoni
Questa volta i Demoni stanno assaltando uno dei covi di Kingpin, un grattacielo ancora in cantiere. Spider-Man si occupa della situazione e riesce ad intercettare una chiamata dallo stesso Fisk per uno dei suoi scagnozzi; Fisk chiede a Spidey di salvare i suoi uomini dall’attacco, in cambio gli avrebbe rivelato l'identità del capo dei Demoni. Durante la missione di salvataggio le cose precipitano a causa di un lanciarazzi che colpisce la gru del cantiere, la quale precipita rovinosamente verso il suolo. Spidey riesce a bloccarla per poi lanciarsi all'inseguimento dell'elicottero da cui è partito il colpo.
Dopo uno spettacolare inseguimento che vede l’Uomo Ragno vincitore e l’elicottero distrutto e ben appeso alla tela tra due grattacieli, è il momento di dirigersi alla cerimonia di rielezione del sindaco, che per l’occasione celebra il coraggio del poliziotto Jefferson Davis con una medaglia al valore consegnatagli direttamente dal sindaco. Anche il figlio di Davis, l’adolescente Miles Morales, è spettatore della cerimonia. Purtroppo, la manifestazione è vittima di un attentato terroristico da parte dei Demoni; molti sono i feriti, tra cui lo stesso Peter. Jefferson muore cercando di salvare il sindaco, mentre Miles riesce perlomeno a mettere in salvo la propria madre.
Come se non bastasse, nei giorni successivi al funerale, Spider-Man ha un brutto incontro con Silver Sablinova, detta Silver Sable, la mercenaria a capo della Sable International, assunta da Osborn allo scopo di proteggerlo. Peter offre a Miles un lavoro al FEAST soprattutto per distrarlo dal lutto, e contemporaneamente continua la sua ricerca di prove sul capo dei Demoni (indispensabili per la polizia). Nell’ufficio di Martin Li scopre una stanza segreta con tutte le informazioni che cercava: Li è il capo dei Demoni e odia profondamente Norman Osborn, inoltre è alla ricerca del misterioso “Respiro del Diavolo”, che ha a che fare con la Oscorp. Scampato a morte certa grazie ai suoi poteri di ragno dalle trappole della camera nascosta, Peter evita per un pelo di essere scoperto dallo stesso Martin. Il mecenate è in grado di utilizzare una particolare forma di energia elettrica negativa, in grado tra le altre cose di corrompere i pensieri delle persone, rendendole aggressive: egli è Mister Negative.
Mister Negative e il GR-27
La vita turbolenta di Peter continua tra il lavoro con Octavius, la neonata amicizia con Miles e la relazione con MJ, difficile a causa della di lei ossessione per l’articolo sui Demoni. Una sera, Spider-Man si infiltra nella Oscorp Tower per avere più informazioni e scopre che il Respiro del Diavolo è nientemeno che un effetto collaterale del siero GR-27, nato come cura per il cancro e difetti genetici. Una malattia vera e propria nata in laboratorio, così contagiosa da poter scatenare una pandemia. Fortunatamente ne esiste solo una fiala sotto stretta custodia dello scienziato Morgan Michaels.
Nel frattempo, il dottor Octavius riesce nel suo intento: le sue protesi a connessione neurale sono un successo. Otto si confida con Peter: egli è affetto da un disturbo neurologico degenerativo, che a poco a poco lo porterà a non avere più il controllo del proprio corpo... mentre la mente rimarrà intatta. Viene da sé che tutta la sua ricerca scientifica aveva un solo scopo: salvarsi la vita.
I Demoni scoprono la posizione del Dottor Michaels e attaccano in forze il convoglio che lo trasporta. Nonostante Spidey metta loro i bastoni tra le ruote, Mister Negative la fa franca e ruba il Respiro del Diavolo.
Passa del tempo fatto di tensione e irrequietudine per quello che potrebbe succedere ora che i terroristi possiedono la fiala. La prossima mossa di Mister Li non tarda ad arrivare: i Demoni assaltano la Grand Central Station piazzandoci una bomba con all'interno il GR-27. Grazie ad una clamorosa coincidenza, MJ è lì in quel momento e viene presa in ostaggio. Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere tenta la via della furtività e libera MJ che lo aiuta a disinnescare la bomba. Ora che gli ostaggi sono al sicuro, Spidey si lancia in battaglia e mette una volta per tutte K.O. il famigerato Mister Negative. Come nel caso di Wilson Fisk, anche Martin Li viene portato alla prigione di massima sicurezza: il Raft.
I Sinistri Sei
Il dottor Octavius è riuscito ad ultimare l'interfaccia neurale che collega le protesi meccaniche direttamente alla sua corteccia celebrale. Peter è preoccupato perché ritiene che il chip possa danneggiare permanentemente il sistema nervoso e rendere il dottore instabile ma non riesce a convincerlo a desistere. Ed in effetti i timori di Peter erano fondati: quando Otto vede Norman Osborn alla TV, cade preda di una profonda rabbia e perde definitivamente il controllo.
Nella mente del neonato super cattivo, il Dottor Octopus, inizia a formarsi un piano...
Non molto tempo dopo una notizia sconvolgente si abbatte sulla città: il camion della Sable, che conteneva il Respiro del Diavolo, è stato sventrato e la fiala di nuovo rubata. Ancora peggio, si è verificata un'evasione di massa dal Raft. La situazione è totalmente fuori controllo. Tra i fuggitivi di ogni risma vi sono anche cinque vecchie conoscenze dell'arrampica muri: Electro, Vulture, Rhino, Scorpion e ovviamente Mister Negative.
Spidey risulta in seria difficoltà contro cinque dei suoi peggiori nemici. Ormai allo stremo, il colpo finale gli è inferto dal Dottor Octopus, l'artefice dell'evasione, ormai completamente impazzito e con una sola cosa in mente: distruggere l'immagine di Osborn con l'aiuto della feccia con cui si è alleato. Ciliegina sulla torta, Doc Ock rilascia il Respiro del Diavolo su Time Square.
La città sembra una zona di guerra: i Sinistri Sei seminano distruzione in tutta Manhattan, la malattia sta uccidendo migliaia di persone (anche zia May è malata) e la quarantena è gestita col pugno di ferro dalla Silver International. Il sindaco Osborn incolpa di tutto Spider-Man per sviare l'attenzione su di sé, nonostante la feroce lotta per la verità di MJ tramite il Bugle. Spider-Man comunque è e rimane in prima linea. Uno ad uno rintraccia i super criminali e li sistema, ma c'è bisogno al più presto di una cura per il virus.
MJ si infiltra alla Oscorp Tower in cerca d'indizi e raggiunge l'attico, nel quale scopre qualcosa di sconcertante: il figlio di Norman, Harry, è in realtà gravemente malato e il GR-27 è stato creato per curarlo. Non solo, dietro ad un ritratto di famiglia si cela una stanza segreta in cui la ragazza trova di tutto: terrari con ragni geneticamente modificati, prototipi di bombe a mano, una specie di vasca di ferro al cui interno si muove qualcosa (o qualcuno), studi per un antisiero ed infine un video che svela la condizione di Martin Li, anch'egli vittima degli esperimenti di Norman e Otto con il GR-27 quando lui era solo un bambino; l’incidente che lo rese come è uccise anche i suoi genitori. L'antisiero è in una delle strutture appartenenti alla Oscorp. MJ la rintraccia e scappa dall'attico per un pelo con l'aiuto di Spider-Man.
L'allievo contro il mentore
Norman Osborn è stato catturato e Silver Sable deve accettare suo malgrado l'aiuto del Ragno. Insieme rintracciano l'antisiero e il sindaco, con Spider-Man che esce ancora vittorioso dalla lotta furiosa con Mister Negative, ma Doc Ock entra in scena, ferisce gravemente Peter e fugge con l'antisiero ed il sindaco.
Tutte le persone vicine all’eroe fanno fronte comune per curarlo al FEAST, compresa MJ, sua zia May, Miles ed anche la stessa Silver Sable. In quel frangente, Miles viene morso da un ragno rimasto nel cappotto di MJ dopo la visita all'attico di Osborn.
Peter si riprende ma la sua determinazione vacilla; non riesce a pensare di fare del male al suo mentore, però è consapevole della sua responsabilità, troppo grande per arrendersi ora. Torna al laboratorio di Otto e si costruisce un prototipo di tuta più avanzato e corazzato, così da poter fronteggiare il dottore pazzo. MJ gli consiglia però di tenere conto che forse Otto non ha bisogno di scontrarsi con l'Uomo Ragno, ma di confrontarsi con Peter.
Sulla Oscorp Tower, Doc Ock sta per giustiziare Osborn, lasciandolo precipitare. Spidey giunge in tempo e lo salva, poi lo scontro ha inizio. Il dottore ha scoperto da tempo l'identità dell'Uomo Ragno, e fa uso di questa informazione per spiazzare Peter, sottolineando quanto lo abbia deluso. Peter adesso è consapevole di avere davanti non un amico da salvare, ma un nemico. Strappatogli via il chip dal collo che controlla le protesi, Peter sconfigge definitivamente Otto, lasciandolo all’inerme condizione del suo corpo malato.
Peter ha l'antisiero ma deve decidere come usarlo: se consegnare il solo campione al dottor Michaels affinché possa replicarlo oppure utilizzarlo sulla zia, ormai troppo malata e in fin di vita per aspettare ancora. May sa che suo nipote farà la scelta giusta; ha sempre sospettato che Peter fosse l'eroe di New York. La zia gli dice quanto sia fiera di lui e quanto lo sarebbe stato anche suo zio Ben, prima di passare a miglior vita. L'antisiero prodotto in massa salva la vita a milioni di persone.
Dopo il morso del ragno, Miles è cambiato e decide di rivelare le sue abilità a Peter. Ironia della sorte, si è confidato proprio con lo Spider-Man originale, che ricambia il segreto.
Mentre MJ viene promossa al Bugle, Norman Osborn si dimette dalla carica di sindaco e giura che troverà una cura per il figlio ad ogni costo. Harry Osborn è tenuto in stasi nella vasca di ferro nell'attico, ricoperto da quello che sembra essere una qualche sorta di parassita.
La città che non dorme mai
Nel corso dei mesi successivi all'uscita del gioco, Insomniac propose un'espansione divisa in tre parti dal titolo La città che non dorme mai; questa racconta alcuni eventi immediatamente successivi al finale del gioco e sviluppa il background di alcuni personaggi, oltre che avviare nuove interessanti sottotrame.
I tre episodi si intitolano rispettivamente: La rapina, Territori contesi e Silver Lining.
La rapina
Sono passati alcuni mesi dalla rivelazione di Miles. Il vuoto di potere lasciato da Fisk e i Demoni sta di nuovo facendo gola. Le cinque famiglie mafiose dei Maggia se lo contendono. Tramite MJ e le sue fonti, Peter scopre che una delle famiglie sta cercando di recuperare un dipinto in un museo d'arte, confiscatole dalla polizia poco tempo prima. Spider-Man si occupa degli uomini ma viene battuto sul tempo da Felicia Hardy, alias Black Cat, ladra professionista con cui Spidey ha avuto trascorsi amorosi, che prende il dipinto e senza tante cerimonie lo spezza per recuperare al suo interno una chiavetta USB.
Spider-Man scopre che l'unità USB è stata consegnata ad Hammerhead (soprannome affibbiatogli per via della placca di metallo che ha in testa), il leader di una delle famiglie; ciò implica che la Gatta sta lavorando per lui. Nuove informazioni giungono anche grazie a MJ: ognuna delle famiglie possiede una di queste unità USB e Hammerhead sta cercando di rubarle. Il contenuto di queste, sicuramente importante, è sconosciuto. Spidey si mette alle calcagna di Black Cat per estorcerle qualche info in più ma una volta messa all'angolo, lei gli rivela che non ha idea del contenuto. Inoltre, aggiunge che è costretta a lavorare per Hammerhead perché tiene in ostaggio suo figlio, il cui padre, secondo lei, sarebbe proprio Peter. Poi la Gatta fugge.
MJ indaga e scopre il contenuto delle chiavette: la fortuna collettiva di tutte le famiglie Maggia, divisa per equilibrare il potere di ognuna di esse. Hammerhead vuole tutto il patrimonio per sé per controllare New York lasciando fuori dall'equazione le altre quattro famiglie. In poco tempo Black Cat ruba tre delle quattro chiavette; Spider-Man riesce a fermarla durante il furto dell'ultima. La Gatta ottiene comunque l’ultima chiavetta ma Spidey la convince a desistere e ad aiutarlo a salvare il figlio.
Scoperta la posizione del deposito in cui pare essere custodito il bimbo, Spidey e Black Cat si dirigono sul posto. Purtroppo, Spider-Man è stato ingannato di nuovo: il luogo contiene la quinta unità USB, quella appartenuta a Hammerhead. La Gatta ha giocato col Ragno per ottenere tutte le chiavette e assicurarsi la fortuna dei Maggia. Inutile dire che Felicia non ha mai avuto davvero un figlio. Spidey viene bloccato nel caveau, frangente in cui scopre che i Maggia hanno rubato molta attrezzatura della Sable International confiscata dalla polizia durante gli eventi del Respiro del Diavolo. La Hardy scappa.
Durante la fuga, Spider-Man origlia una conversazione tra due sgherri: Hammerhead ha scoperto il tradimento di Black Cat e ha piazzato degli esplosivi in casa sua. Peter corre verso l'attico di Felicia ma non arriva in tempo, assistendo impotente all'esplosione che inghiotte la Gatta. Tuttavia, MJ informa Peter che il corpo della donna non è stato rinvenuto tra le macerie.
Territori contesi
Qualche giorno dopo l'apparente morte di Felicia Hardy, scoppia una guerra in piena regola tra le famiglie Maggia. La situazione è aggravata dal fatto che la fazione di Hammerhead è pesantemente armata con l'equipaggiamento della Sable. Spider-Man collabora a stretto contatto con Yuri Watanabe e la polizia. Con una task force assaltano il luogo in cui sanno essere Hammerhead, ma si rivela una trappola. Gli uomini di Yuri vengono brutalmente uccisi. La poliziotta rimane profondamente traumatizzata e inizia a covare seri sentimenti di vendetta.
La scalata verso la vetta del potere di Hammerhead continua. La guerriglia in strada non si placa; la polizia e le altre famiglie Maggia sono in seria difficoltà. Spider-Man cerca in tutti i modi di evitare la cattura degli altri Don dei Maggia ma invano. Nel frattempo, Hammerhead lancia un attacco al distretto di polizia nell'Upper East Side per ottenere il cosiddetto Progetto Olympus (il cui scopo è ignoto), altro ritrovato della polizia di proprietà della Sable. Il Don riesce nell'impresa e scappa. Yuri, talmente frustrata dai mancati progressi della polizia e del protettore mascherato, decide di farsi giustizia da sola inseguendo Hammerhead per conto proprio.
Nel frattempo, MJ scava nel passato della poliziotta, scoprendo che anche il padre era un poliziotto e che fu sospeso e arrestato dopo essere stato scoperto ad accettare mazzette da Hammerhead. Il conto in sospeso di Yuri con il Don dei Maggia quindi è strettamente personale.
Hammerhead prepara il proprio palcoscenico per impressionare tutta New York: giustizierà i quattro Don dei Maggia in diretta TV. Nonostante il pronto salvataggio da parte di Spider-Man, l'aspirante Kingpin non è ancora sconfitto. Hammerhead, infatti, sfoggia su di sé il Progetto Olympus, un esoscheletro militare che lo rende ancora più temibile. In combattimento uno contro uno, l'Uomo Ragno alla fine ne esce vittorioso.
Yuri precede i poliziotti in arrivo e spara un colpo in testa a Hammerhead; il colpo è deviato dai riflessi fulminei di Peter. Il mafioso viene comunque colpito sulla placca di metallo che ha in testa e cade in uno stato di morte apparente. Portato via in ambulanza, il paramedico che lo assiste si rivela essere uno dei suoi, e lo rianima.
Silver Lining
New York è nel caos. I Maggia seminano ancora distruzione, Hammerhead si è ripreso dal colpo di pistola, Silver Sable è tornata in città ed intende utilizzare le cattive per riprendersi l’arsenale rubatole, anche perché ne ha un disperato bisogno: in Symkaria, sua terra natale, è scoppiata la guerra civile.
Yuri, definitivamente sospesa dal servizio, si è tramutata in una vigilante vendicativa dedita al massacro dei mafiosi. MJ fa ricerche più approfondite sul Progetto Olympus, scoprendo che fu avviato dalla collaborazione tra la Oscorp e la Sable International allo scopo di produrre super-soldati tramite tecnologie bio-miglioranti. Il processo ha funzionato su Hammerhead, il cui esoscheletro lo ha reso adesso un cyborg vero e proprio. Silver Sable e Spider-Man si alleano per combatterlo ma hanno la peggio. Spidey viene salvato per un pelo nientemeno che da Felicia Hardy, decisamente viva, mentre Sable viene portata via. La Gatta si scusa per tutto e consegna a Peter la chiavetta USB appartenuta a Hammerhead, affinché possa trovarvi informazioni utili per abbatterlo.
Spider-Man rintraccia Sable e la libera dalle grinfie dei mafiosi. Grazie all’unità USB, i due scoprono che la placca di metallo dentro alla testa del Don è vulnerabile al calore. Insieme, potenziano il jet di Sable con un potente laser ad alta temperatura. Questa volta lo scontro con Hammerhead ha un altro esito: dopo una dura battaglia sul fiume Hudson, Peter riesce a bloccarlo mentre Sable gli scioglie letteralmente la lastra che ha in testa col laser, per poi schiantargli addosso l’intero elivelivolo.
Finalmente la minaccia dei Maggia è stata sventata. Silver Sable, recuperato il suo arsenale, saluta Spider-Man con rispetto e se ne torna in Symkaria.
Peter torna a dare lezioni da supereroe al giovane Miles: il ragazzino non ha idea di cosa lo attende.
Marvel's Spider-Man: Miles Morales
Nel 2020 Insomniac distribuì lo spin-off Spider-Man: Miles Morales, titolo cross-gen per PS4 e PS5 che fa da ponte tra il capitolo precedente e il sequel di prossima uscita. Un titolo “antipasto”, nell’attesa del più imponente Spider-Man 2. Ambientato a Natale, lo spin-off segue le gesta del nuovo Spider-Man, Miles, mentre Peter è in Europa con Mary Jane.
C’è un nuovo Ragno in città
Sono passati dieci mesi dagli eventi del Respiro del Diavolo; la città di New York sembra essere tornata alla normalità. Per l’adolescente Miles è stato un periodo di grandi cambiamenti: la morte del padre, i nuovi superpoteri di ragno, il trasferimento da Brooklin ad Harlem e sua madre Rio candidata alle elezioni di sindaco. Miles si è addestrato tanto come nuovo Spider-Man insieme a Peter Parker.
Un giorno, il criminale Rhino viene trasferito dalla prigione tramite un container super rinforzato trasportato da un elicottero. I due Spider-Man seguono il tragitto del convoglio e intervengono quando uno dei cavi del container si spezza. Le cose precipitano alla svelta e Rhino si libera. La battaglia che ne consegue vede Rhino mettere K.O. Peter in modo del tutto inaspettato. Preso dalla disperazione, Miles rilascia una potente scarica bioelettrica: un nuovo potere che non sapeva di avere. La nuova tecnica stende Rhino ma prima che arrivi la polizia si presenta sulla scena Simon Krieger, CEO della Roxxon Energy Corporation.
La Roxxon è una compagnia che sta sviluppando una nuova forma di energia pulita chiamata Nuform. Krieger è scortato da una task force di sua proprietà e si offre di prendere in custodia Rhino fino all’arrivo della polizia.
Peter lascia a Miles una responsabilità importante, quella di proteggere New York. Il motivo è presto detto: dopo gli eventi con Octavius, Peter ha perso il lavoro e si è dovuto arrangiare come fotografo per il Daily Bugle; così seguirà MJ in Symkaria per qualche settimana per un lavoro affidatole dal giornale. Peter gli lascia un regalo: gli ha confezionato una vera tuta da Spider-Man. Miles è preoccupato, ma giura che farà tutto ciò che è in suo potere.
The Underground
Detto fatto, poco tempo dopo Miles si ritrova a sventare l’assalto di una banda criminale alla Roxxon Plaza, il luogo in cui è stato costruito il primo reattore di energia della corporazione. La banda che si fa chiamare The Underground ha un equipaggiamento hi-tech e scopi non chiari. Assalto sventato, è tempo di tornare a casa per festeggiare la Vigilia di Natale con il suo migliore amico Ganke e la mamma Rio. Si aggiunge anche un’altra persona, tornata in città da poco e invitata da sua mamma: Phin Mason, sua vecchia amica con cui aveva interrotto i rapporti. I due vinsero un prestigioso premio scolastico per un progetto di scienze.
Ganke è un cervellone proprio come Miles e sviluppa un’app che la gente possa utilizzare per chiedere aiuto a Spider-Man. Il primo ad utilizzare quest’app è proprio Aaron Davis, lo zio di Miles. Aaron chiede aiuto per sistemare le linee del tram sabotate dall’Underground e, ironia della sorte, capisce subito chi si cela dietro alla maschera, perché conosce troppo bene il nipote; comunque, gli giura che manterrà il segreto.
Le giornate scorrono tranquillamente, Miles aiuta gli abitanti di Harlem nelle piccole cose sia come Spider-Man che in abiti civili, percependo sempre di più quella comunità come una famiglia.
Da nuovi poteri…
Una sera, durante uno dei comizi della madre di Miles, l’Underground attacca varie zone della città. Si rivelano tutti diversivi; il vero obiettivo della banda è sul Robert F. Kennedy Bridge: un trasporto della Roxxon carico di capsule di Nuform. In quel frangente Miles scopre con sconcerto che Tinkerer, il leader della banda, è la sua amica Phin. Lei lo colpisce mandandolo a sbattere sulle capsule, la sua bioelettricità reagisce con il Nuform ed esplode, spezzando a metà il ponte. Nonostante il disastro, Miles riesce a salvare tutti i civili, anche se a quel punto i soldati della Roxxon lo identificano come una minaccia, mentre Phin scappa con una capsula. Miles improvvisamente scompare: a quanto pare l’invisibilità è un altro formidabile potere che non sapeva di avere.
Dopo il fatto, Miles e Ganke progettano una nuova tuta in grado di condurre l’elettricità, poi Miles inizia a scavare nel passato di Phin. Nella vecchia casa di lei, il ragazzo trova una registrazione da cui trae spiegazioni: Rick Mason, fratello maggiore di Phin, è l’ideatore del Nuform; egli si rese conto che l’energia prodotta causava malattie a chi vi rimaneva esposto per periodi prolungati e giurò di distruggere tutta la sua ricerca. Essendo l’unico a conoscere i dettagli della ricerca, questa mossa poteva essere molto pericolosa se scoperta dai dirigenti Roxxon.
…derivano nuove responsabilità
Per avere più risposte, Miles s’infiltra nella sede centrale della Roxxon. Suo zio Aaron, un tempo ladro su commissione (motivo per cui ruppe i rapporti col fratello Jefferson, poliziotto), appare nelle sue vecchie vesti di “The Prowler” per aiutare il nipote. Insieme trovano un’altra registrazione su Rick e Phin, nel quale si vede lo scienziato tentare di sabotare il nucleo energetico della Roxxon e morire nel tentativo dal momento che Simon Krieger lo scoprì e insabbiò tutto per continuare con lo sviluppo del Nuform. Miles adesso sa chi è il vero nemico in tutta questa storia.
Il giovane tenta di disattivare il reattore lì presente assorbendone l'energia con i suoi poteri bioelettrici: lo sforzo è grande ma ci riesce. Capisce che può manipolare l’energia immagazzinata e la disperde con un’esplosione controllata. Spider-Man e Prowler fuggono insieme; Aaron approfitta del momento per consigliare al nipote di avvicinarsi a Phin come Miles, non come Spider-Man. Manipolandola per guadagnare la sua fiducia, sarebbe potuto entrare a far parte dell’Underground come infiltrato. Anche quella dello zio però è una manipolazione. Comunque, Miles accetta la proposta e col tempo riesce nell’impresa. Phin lo porta al quartier generale della banda ed è lì che Miles trova la capsula di Nuform rubata da Tinkerer quella notte sul ponte, oltre a scoprire il piano dell’Underground: far esplodere la capsula alla Roxxon Plaza per distruggere l’impero di Krieger. Messa la tuta da ragno, Miles tenta di distruggere la capsula ma viene fermato da Tinkerer. Dopo un inseguimento forsennato Miles ha la peggio e per non farsi uccidere rivela la sua identità alla ragazza la quale, attonita, si dilegua.
Nei giorni successivi Spidey continua con le sue azioni da buon samaritano per Harlem, oltre a dedicarsi allo spegnimento dei vari reattori della Roxxon. Inoltre, Miles si affeziona molto ad una ragazza di nome Hailey Cooper, arrivando anche ad imparare il linguaggio dei segni per comunicare al meglio con lei. Prowler contatta di nuovo Miles e continua con l’opera di manipolazione per avvantaggiarsi su Tinkerer, ma tra i due c’è obiettivamente una sincera sintonia, complice anche il loro ricordare con affetto Jeff, rispettivamente padre e fratello dei due.
Harlem ha un nuovo eroe
Spider-Man e Tinkerer si incontrano per parlare ma vengono attaccati da un Rhino super potenziato dalla Roxxon (e mai consegnato alla polizia), il quale li stende senza troppi fronzoli. Miles e Phin si risvegliano di fronte a Simon Krieger, che con finta cortesia li interroga sulla capsula rubata. Miles non collabora, per cui Krieger abbandona ogni cordialità e lo fa brutalmente pestare, mentre lo avverte che verrà utilizzato come cavia per comprendere meglio i suoi poteri. Purtroppo per i soldati Roxxon, la bioelettricità di Miles è devastante e il ragazzo la scatena per liberarsi.
Spidey e Tinkerer collaborano per fuggire dalla struttura e durante la fuga si ritrovano ad origliare una conversazione tra Prowler e Krieger: si evince che Prowler ha usato il nipote per arrivare a Phin, chiedendo però garanzia che il ragazzo non venisse toccato. Ancora una volta Rhino si para davanti ai due ragazzi, che lo sconfiggono a fatica. Tinkerer è decisa a togliergli la vita ma non è così che opera Spider-Man. Miles si lancia per fermarla e viene scaraventato via da una Phin di nuovo molto arrabbiata: a quanto pare la tregua tra i due è finita; se si incontreranno di nuovo, Phin lo ucciderà.
Miles torna a casa che a malapena si regge in piedi. Le ferite riportate sono gravi. Ganke e la madre Rio, che con stupore scopre della doppia vita del figlio, si prendono cura di lui. Ma non c’è tempo da perdere: Phin è ancora decisa a portare a compimento il suo piano. Mentre Miles si dirige al Roxxon Plaza, Prowler lo cattura perché non vuole che il nipote metta a rischio la propria vita. Non serve a nulla, Miles è come Peter: testardo e dalla morale incrollabile. Spider-Man si libera e affronta lo zio. Aaron si convince ad aiutare Miles e insieme si fanno strada tra i soldati della Roxxon e i membri dell’Underground ma è troppo tardi: Phin ha installato la capsula nel reattore della Roxxon Plaza settandola come bomba e il processo è irreversibile. L’intera lotta tra gli ex migliori amici è completamente inutile, poiché tra pochi istanti entrambi stanno per essere vaporizzati insieme a tutta Harlem. L’unico modo per rimediare è assorbire l’energia con la bioelettricità. Miles riesce nella titanica impresa ma non può contenere tutta quell’energia a lungo. Così Phin agisce d’istinto: prende Miles e utilizza la sua attrezzatura hi-tech per lanciarsi più in alto possibile nel cielo: Miles esplode tra le braccia dell’amica, disperdendo l’energia accumulata, e lei serenamente gli dice addio prima di morire.
Inerme, Miles precipita al suolo. Tuttavia, sopravvive. Alcuni membri della comunità lo vedono in viso poiché senza maschera. Tutti i presenti promettono che manterranno il segreto del protettore di Harlem, e ritrovata la maschera gliela riconsegnano.
Quattro settimane dopo, la vita è tornata ad essere più o meno tranquilla ad Harlem. Aaron Davis si è consegnato alla polizia per incastrare Simon Krieger e la Roxxon. Miles è sereno e accetta di buon grado i complimenti di Peter, convinto che adesso lui sia pronto.
New York è decisamente in buone mani, ora che ha ben due amichevoli Spider-Man di quartiere a proteggerla.
Marvel's Spider-Man 2 uscirà il 20 ottobre 2023 in esclusiva su PlayStation 5.
Ecco l'ultimo trailer pubblicato: