Le due compagnie si alleano per creare un universo unico che riunisca tutte le creazioni dello scrittore
Dopo tre anni dal loro primo accordo la piattaforma di streaming Netflix ha annunciato ieri di aver acquisito la Roald Dahl Story Company, società che detiene i diritti delle opere del famoso scrittore di libri per l'infanzia.
Con più di 300 milioni di copie vendute in tutto il mondo e traduzioni in oltre 60 lingue, i libri di Roald Dahl sono tra le opere più apprezzate al mondo, molte delle quali hanno ricevuto una o più trasposizioni cinematografiche, come La Fabbrica di Cioccolato (1971 con Gene Wilder e 2005 con Johnny Depp), Matilde (1996 con Mara Wilson e Danny De Vito), James e la Pesca Gigante (1996 in una combinazione tra live-action e stop-motion), Il GGG (1989 in versione animata e 2016 in live-action) e Le Streghe (1990 con Anjelica Huston e 2020 con Anne Hathaway)
La Roald Dahl Story Company finora deteneva tutti i diritti per le trasposizioni delle opere dello scrittore, e nel 2018 aveva già preso accordi con Netflix per la realizzazione di diverse trasposizioni animate, due delle quali, dedicate a Charlie, Willy Wonka e gli Oompa Loompa, sono state affidate come produzione e direzione a Taika Waititi.
Adesso, grazie all'acquisizione, Ted Sarandos, amministratore delegato di Netflix, e Luke Kelly, managing director di RDSC, hanno intenzione di seguire l'esempio di Disney e Marvel e unire le storie di Dahl per dare vita a un universo unico tramite la creazione non solo di film e adattamenti animati, ma anche giochi, spettacoli dal vivo, esperienze immersive e tanto altro.