Nintendo rischia un'investigazione a causa dei Joy-Con
- Edy Ferrone

- 28 gen 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Se siete possessori di una Nintendo Switch, o semplicemente avete amici gamer che ne posseggono una, avrete sentito parlare dei numerosi problemi che affliggono i joy-con della ibrida Nintendo. Il problema è così noto che potreste ritrovarvi ad acquistare la console, come accaduto alla sottoscritta, e ricevere dalla commessa la raccomandazione di una garanzia "non tanto per la console, ma per i joy-con; si rompono continuamente", citazione reale.
Tra i problemi più noti c'è il Joy-Con Drift. Se non siete familiari con la terminologia, queste parole indicano un errore che causa il movimento dei personaggi anche se il videogiocatore non sta premendo nulla, il che rende inutilizzabile la console.

La diffusione allarmante di questo fenomeno potrebbe prossimamente avere conseguenze per Nintendo. Dopo aver scovato ben oltre 25.000 lamentele da parte dei consumatori, infatti, la BEUC (Organizzazione Europea del consumatore) hanno sottoscritto una denuncia alla Commissione Europea e a diverse associazioni a tutela dei consumatori.
"Sulla base delle testimonianza dei consumatori," riporta ufficialmente la BEUC, "nell'88% dei casi, i controller si sono rotti prima che decorressero i due anni di utilizzo." Una percentuale elevatissima che si avvicina pericolosamente alla quasi totalità. Per questo motivo il prodotto e la Nintendo sono stati segnalati e denunciati esplicitamente per obsolescenza prematura e omissioni forvianti di informazioni chiave per il consumatore.

La richiesta è quella di una investigazione internazionale comunitaria sulla questione e che Nintendo risponda urgentemente al mancato funzionamento del proprio prodotto. Fino ad allora, afferma la BEUC, i controller difettosi dovrebbero essere riparati gratuitamente e i consumatori dovrebbero essere informati sulla limitata durata del funzionamento degli stessi.
"I consumatori presuppongono che il prodotto che acquistano funzioni per un'appropriata quantità di tempo sulla base di aspettative giustificata, e non di dover pagare per procurare rimpiazzi costosi per un difetto tecnico." Afferma la direttrice generale della BEUC, Monique Goyens, "Nintendo deve escogitare soluzioni per le migliaia di consumatori colpiti da questo problemi."
Questo allegato contiene la lettera ufficiale di denuncia.











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