Playstation: fare delle esclusive un punto di forza
- Emanuele Partenza
- 19 giu
- Tempo di lettura: 5 min
Ogni generazione di console ha i suoi simboli, ma poche esperienze sanno lasciare un segno profondo quanto le esclusive Sony. Analizziamo insieme come nasce questo grande amore dei videogiocatori per la console nipponica.
L'amore dei videogiocatori per le esclusive Playstation nasce da una combinazione di fattori storici, strategici ed emotivi che Sony ha saputo coltivare nel tempo, instaurando così un legame di ferro con il suo pubblico. Infatti, chiunque abbia mai impugnato un pad di Sony, sa bene che giocare su una Playstation significa molto più che divertirsi semplicemente.
Questo grande amore nasce dal lancio della prima console nel 1994. Nessuno poteva immaginare quanto avrebbe rivoluzionato il mondo dei videogiocatori. Eppure, in pochi anni, quella scatoletta grigia ha fatto breccia nei cuori di milioni di ragazzini e non solo.

Sono passati trentuno anni, ma Sony non ha intenzione di abbandonare il suo pubblico. Difatti le generazioni passano e le console continuano a evolversi per soddisfare i giocatori in particolare attraverso, appunto, i giochi. Per quanto le console possano essere delle macchine tecnologiche apprezzabili, senza dei buoni contenuti, sarebbero infatti fini a sé stesse.
La famiglia di Sony: i Playstation Studios
Andiamo ad analizzare insieme cos'ha portato i videogiocatori a non abbandonare il mondo Playstation nel corso degli anni. Sicuramente, gran parte del merito va riconosciuto a coloro che hanno reso possibile tutto ciò: i Playstation Studios.

Questi studi di sviluppo sono alla base della creazione e pubblicazione dei titoli esclusivi per le console Playstation. I team non si limitano al compitino, bensì il loro obiettivo è quello di generare empatia con il videogiocatore, creando narrazioni epiche, innovazioni tecnologiche, qualità cinematografica e diversità di generi, per accontentare ogni tipologia di pubblico.
Tra le punte di diamante dei Playstation Studios possiamo trovare, Naughty Dog, che ha un incredibile curriculum: Crash Bandicoot, Jak and the Daxter e i più recenti Uncharted e The Last of Us.

Quest'ultimo titolo, non è solo una delle esclusive più acclamate di sempre, è un punto di riferimento per tutto il settore videoludico. Fin dal primo capitolo, pubblicato nel 2013, il gioco ha colpito il cuore dei giocatori con un impatto emotivo raro, trasformando lo scenario post-apocalittico in un viaggio struggente. Quest'opera ci mette dinanzi a una realtà cruda, ma anche una forza di rivalsa per un futuro migliore.
Lo studio statunitense, non è stato autore solo di The Last of Us, ma si distingue anche per un'altra pietra miliare nella storia di Playstation: stiamo parlando di Uncharted e del suo Nathan Drake. Ogni capitolo è un film giocabile: azione, suspense, colpi di scena, regia dinamica e ambientazioni spettacolari fanno sentire il giocatore dentro un colossal d'avventura.

Il protagonista è forse la chiave più potente del successo della saga. Nathan Drake è uno di quei personaggi che restano impressi nella mente del giocatore, non solo per le sue imprese spettacolari, ma per la sua profonda umanità. Dietro l’immagine dell’eroe avventuroso si nasconde un uomo impulsivo e vulnerabile, segnato da un passato complesso e da un costante bisogno di trovare il proprio posto nel mondo. Drake è audace, intelligente, scaltro, determinato e affabile: un mix di qualità che lo rendono tanto affascinante quanto imprevedibile. È proprio questa combinazione di forze e fragilità a renderlo un personaggio ricco di sfumature, capace di emozionare e di restare nel cuore di chi nelle sue avventure.
Passando a Santa Monica Studios, conosciuto per il suo glorioso God of War, che dal 2005 ha segnato diverse generazioni.

Kratos, il Dio della guerra, è sicuramente uno dei personaggi più amati della storia Playstation. Il pubblico lo ama per le vicende della sua vita, che lo hanno portato da trasformarsi da semplice comandante spartano ad ammazza Dei. Il personaggio, ha avuto un'evoluzione sorprendente, difatti negli ultimi capitoli, lo studio di sviluppo, ci ha mostrato un Kratos più pacato, alle prese con suo figlio Atreus. I suoi tormenti, la sua storia tragica, la sua continua ricerca della pace interiore, hanno reso questo personaggio immortale nel cuore dei fan Playstation.
Tra gli altri, come non citare Guerrilla Games, con i suoi due capitoli, Horizon Zero Dawn e Horizon Forbidden West. Ha conquistato i giocatori grazie a una combinazione di elementi che rendono i giochi unici nel loro genere: ambientata in un futuro remoto dove la natura e delle macchine simili a creature preistoriche dominano il paesaggio, la nostra protagonista, Aloy, dovrà cimentarsi in battaglie e avventure mozzafiato.
La giovane ragazza nasce come un'emarginata, esclusa dalla sua tribù. Questo le dà fin da subito una dimensione profondamente umana: è in cerca di risposte, di un posto nel mondo.
Il suo desiderio di conoscenza, più forte della rabbia o della vendetta, è ciò che la rende speciale.

Ma non è solo la storia o la protagonista a rendere questa saga memorabile. Con l’uscita del secondo capitolo, Horizon Forbidden West, nel 2022, i muscoli della nuova generazione si mostrano in tutta la loro potenza. La cura per i dettagli, i colori vividi e una natura vibrante danno vita a una grafica affascinante, che rappresenta l’ennesima evoluzione dell’esclusive PlayStation.
Ma tra Dei, viaggiatori e rivoluzionari, Sony poteva accontentarsi? La risposta è no.
Difatti grazie a Insomniac Games, il colosso nipponico ha aumentato la propria popolarità inserendo nella propria libreria di giochi l'amichevole Spider-Man di quartiere. Il team di Burbank, già conosciuto per il successo di Spyro e Ratchet & Clank, a partire dal 2018, si è incaricato di rilanciare l'Uomo Ragno sulle console di Sony.
Il successo della saga è stato straordinario, sia a livello commerciale che critico. Il sistema di movimento è fluido e spettacolare, una vero passo in avanti per tutto il settore. Inoltre con l'uscita nel 2020 di Spider-Man: Miles Morales, nonché gioco di lancio della nuovissima PS5, viene integrato il DualSense e vengono migliorati sensibilmente i tempi di caricamento.

Questi, sono solo alcuni dei grandi successi di Playstation, che con il passare del tempo, continua a evolversi per mantenere uno status di alto livello.
Non basta il passato
Nonostante il grande amore del pubblico, negli ultimi anni una parte della community ha espresso frustrazione e stanchezza verso Sony, che, dal 2022 in poi, ha investito molto in titoli multiplayer e live service, allontanandosi da ciò che la rendeva speciale.

L'esempio più eclatante è Concord. Lo sparatutto multiplayer sviluppato da Firewalk Studios e pubblicato da Sony per PS5 e PC, è stato uno dei più grandi fallimenti della compagnia. Lanciato il 23 Agosto 2024, con le sole 25.000 copie vendute, il gioco è stato ritirato dal mercato il 3 settembre dello stesso anno.
Il videogioco è stato criticato aspramente per la mancanza di originalità e per un gameplay considerato derivativo.
Dopo questo evento, molti fan temono che questo cambiamento possa distogliere l'attenzione alle esperienze narrative profonde, con l'introduzione di micro-transazioni sempre più invadenti.
Ma non sono solo i giochi a lasciare perplesso il pubblico, difatti anche la comunicazione è molto discutibile, poiché ci sono molti ritardi non spiegati su giochi attesi, poca trasparenza durante gli State of Play e rincaro dei prezzi.
Uno dei più grandi misteri di Sony, è senza dubbio Marvel's Wolverine. Nonostante sia stato annunciato nel 2021, a distanza di 4 anni, tutto tace. La frustrazione dei fan di Playstation sta aumentando e tutti si aspettano nel corso di quest'anno delle novità sullo sviluppo del gioco.
I videogiocatori amano Playstation per la sua storia, per i suoi personaggi leggendari e per i suoi titoli unici. D'altra parte, Sony continua a puntare forte sulle esclusive, nonostante stia gradualmente ampliando la disponibilità di alcuni suoi titoli, in particolare verso il PC. Differentemente da Microsoft, Sony sembra non avere alcuna intenzione di portare i propri giochi su console concorrenti, quali Xbox e Nintendo Switch.

Playstation, non abbandonerà le sue esclusive perché sono un punto chiave del suo brand, ma continuerà a espandersi su PC per raggiungere più pubblico e aumentare i propri ricavi. Passa il tempo, passano le generazioni, ma il marchio Playstation e le sue esclusive restano e resteranno impresse nella storia del mondo videoludico. Detto ciò, nei prossimi anni, non sarebbe poi un pensiero così assurdo vedere un gioco first-party Sony sulle console rivali.
E voi amici, siete amanti delle esclusive Sony?
Cosa vi viene in mente quando sentite la parola Playstation?
Comentarios