Recensione puntata 4x21 di AoT

Una puntata struggente, un salto indietro di 2000 anni per vedere con i nostri occhi cosa è successo realmente ad Ymir.

Un episodio diverso dai precedenti, qualcosa che non si era mai visto ci è stato svelato nella puntata di ieri sera, la vera storia di Ymir la fondatrice.

La narrazione parte con una giovane ragazza che si trova in un piccolo villaggio che viene preso di mira da alcuni conquistatori.

La donna viene fatta schiava e condannata a morte per aver lasciato fuggire un maiale, usata come bersaglio per una battuta di caccia si rifugia nella cavità di un albero e viene in contatto con una strana creatura che, legandosi al suo midollo spinale, provoca la sua trasformazione in gigante. Il re, scoprendo la sua capacità e il suo potere la prende in sposa e ne sfrutta il potenziale per conquistare e uccidere chiunque si trovi sul suo cammino, usandola per i propri scopi ed esigendo da lei degli eredi.

La sposina da alla luce tre figlie nel corso degli anni. Durante una manifestazione un soldato si ribella e lancia una lancia contro il re nel tentativo di ucciderlo, ma Ymir ha la prontezza di mettersi in mezzo e prendersi la lancia in pieno petto morendo di conseguenza.

La scena che ci riserva dopo lo studio Mappa è davvero cruda, infatti vediamo le tre giovani figlie mangiare il cadavere della madre per ricevere così il suo potere e tramandarlo alle generazioni future. Qui veniamo a conoscenza dei nomi delle figle, esse sono Maria, Rose e Sina, in nomi che hanno le mura della città.

Basandosi su questi ricordi Eren, essendo venuto a contatto con il Gigante Fondatore, riesce a convincere Ymir e a dissuaderla dal suo comando primario. In questo modo avviene la fusione definitiva tra la fondatrice ed Eren.

Una filamento di midollo spinale va a collegarsi alla testa decapitata di Eren. Inizia così il “boato della terra”, il terrore del popolo di Marley.

Un enorme scheletro si palesa all'interno delle mura sgretolate e dalle stesse mura escono dei Giganti che iniziano a marciare sulla città guidati dalla voce di Eren che giura di cacciare e uccidere chiunque possa rappresentare una minaccia per Eldia.

È l'inizio della fine?!

Una piccola curiosità:

Kaji Yuki, il doppiatore di Eren, ha dichiarato che l'episodio in questione è stato così intenso da averlo lasciato quasi senza voce. La sua interpretazione è l'incredibile sforzo per hanno reso giustizia al Titano.