Sony-Microsoft: raggiunto l'accordo per i diritti di Call of Duty

Raggiunta l'intesa tra i due colossi videoludici sui diritti della popolare serie di Activision.

Sony e Microsoft hanno finalmente trovato un accordo sui diritti di Call Of Duty.

Dopo una battaglia durata circa 18 mesi, le due società hanno trovato un accordo su base decennale che prevede la presenza della serie di Call Of Duty sulle console Sony fino al 2033. La conferma ufficiale proviene direttamente dal CEO di Microsoft Gaming Phil Spencer che ha informato ufficialmente l'utenza dell'avvenuto accordo tra le parti.

L'oggetto della contrattazione sembra essere solo per la popolare serie FPS, non si è parlato degli altri videogiochi che diventeranno parte delle proprietà intellettuali di Microsoft in seguito all'acquisizione di Activision Blizzard King. In passato sembrava esserci una proposta di accordo basata sulla durata di 7 anni, ma le parti sono riuscite a trovare un intento per una durata superiore. Ovviamente sarà interessante capire come Microsoft gestirà tutti i titoli, se diventeranno delle esclusive (come successo per Bethesda), oppure continueranno ad essere presenti su tutte le piattaforme.

Dopo la vittoria di Microsoft contro la FTC nell'affare d'acquisizione di Activision Blizzard, gli sforzi si stanno concentrando per trovare un accordo anche con la Cma, che per ora ha manifestato la volontà di trovare un potenziale accordo con Microsoft non prima del 29 agosto.