Aloy: eroina tra macchine e cambiamenti climatici
(POSSIBILI SPOILER DLC) Dopo l'uscita del trailer del secondo capitolo che vede sempre protagonista la ragazza dai capelli rossi che annienta i robot andiamo ad analizzare un altro punto del gioco sempre più attuale, il climate change.
"Horizon Zero Dawn" è uscito nel 2017 e ora finalmente si vede un seguito per questo bellissimo e vastissimo Open Word che vede come protagonista una ragazzina con il compito di salvare la civiltà dalla minaccia delle macchine ma non solo, nel gioco infatti spunta anche un'argomento tanto attuale quanto spaventoso; il cambiamento climatico.
Infatti nel DLC "Frozen Wild" possiamo fare una lunga chiacchierata con un IA che ci fa una panoramica sul passato delle antiche popolazioni che vivevano sulla terra e che sono definiti come i Predecessori.
Dialogheremo infatti con Cyan che ci racconterà come nell'anno 2066 la terra si sia trovata a fronteggiare una serie di problematiche e tra queste alcune che non sembrano nemmeno così lontane da noi e dalla nostra quotidianità.
La minaccia di una distruzione attuata da noi stessi e a discapito di noi stessi forse è più vicina di quanto si pensi purtroppo.
L'IA ci mette al corrente di come l'umanità si sia sabotata con le proprie mani ignorando i cambiamenti che stava imponendo alla terra; l'uso eccessivo delle risorse, la sovrappopolazione e il mancato rispetto dell'ambiente hanno portato all'estinzione della razza umana e non solo, anche flora e fauna sono state vittime di tale accanimento fino alla parziale o completa scomparsa di alcune specie.
Le migrazioni eccessive hanno portato a consumare risorse e a radere al suolo interi continenti, l'enorme sviluppo tecnologico che non ha tenuto conto dell'inquinamento ha creato squilibri ambientali che hanno portato all'annientamento della vita sulla terra.
in quello che si rivela essere il parco di Yellowstone ci verrà chiesto di recuperare alcune statuette di animali risalenti al periodo dei Predecessori e una volta raccolte l'NPC ci spiegherà come il parco smise di avere la sua funzione di area protetta e si sia trasformato per gli scopi dell'uomo ad assumere tutt'altra funzione e come le specie protette all'interno della riserva siano state sterminate.

Sony ha voluto mettere l'accento su una tematica che riguarda chiunque, giocatori e non.
Il colosso ha preso una posizione decisiva sulla questione inquinamento, ha infatti messo l'obbiettivo della riduzione delle emissione di anidride carbonica di 30 tonnellate entro il 2030 e introducendo un sistema di basso consumo all'interno delle console.
Ha inoltre svolto un compito importante, in collaborazione con le Nazioni Unite e con l’ente benefico neozelandese Sustainable Coastlines, nella realizzazione dell'esperienza virtuale di Dream, esperienza incentrata sull'importanza della raccolta di rifiuti in mare.
Cosa possiamo fare noi a riguardo?! certamente prendere a cuore la vicenda e dare importanza alla questione del climate change, fare il possibile per preservare il nostro pianeta e lasciare alle generazioni future un mondo migliore di quello che è stato lasciato a noi.
Consideriamo che la Terra è l'unico pianeta che abbiamo...o almeno l'unico dove ci sono i Videogiochi!
