Con l’imminente uscita della demo di Enotria-The Last Song e tra poche settimane il DLC di Elden Ring, Shadow of Erdthree, abbiamo voluto provare a fare una classifica dei cinque souls più belli e impegnativi che la casa videoludica FromSoftware ci ha regalato, e magari suscitare curiosità verso chi non ha mai giocato uno di questi titoli e vorrebbe provarli.
Prima di cominciare con la nostra classifica, vogliamo sapere se vi siete mai chiesti cosa significhi il temine souls o soulslike? Per chi non ha mai provato titoli del genere vi daremo una breve spiegazione in modo da farvi entrare ancora meglio in questo universo di nuovi videogiochi che ormai, possiamo dirlo, hanno conquistato i giocatori di tutto il mondo.
Il termine souls (o soulsborne) è nato con i primi due giochi FromSoftware a tema dark fantasy e di elevata difficoltà per il gameplay con una storia criptica: il primo Dark Souls e Demon's Souls. Con questo termine si tende a indicare appunto quasi tutti i titoli della casa nipponica con le caratteristiche appena elencate.
Per soulslike invece si intende tutti quei videogiochi che assomigliano per caratteristiche e gameplay a quelli di casa FromSoftware, pur non essendo prodotti dalla stessa. Per farvi capire meglio citiamo alcuni esempi come Lies of P, Enotria, Nioh, Mortal Shell, Lords of the Fallen, Thymesia, Wo Long. Questi sono solo alcuni titoli che rientrano nel genere soulslike, che una volta era sottovalutato, mentre ora è elogiato tanto che tutti cercano di imitare la famosa casa videoludica.
Ma ora concentriamoci sulla nostra classifica.
5. DEMON’S SOULS
Cominciamo dall’ultima posizione in cui troviamo Demon’s Souls, il primo gioco, il padre che ha dato poi vita a tutti gli altri souls, un action RPG in cui ci troviamo a impersonare un personaggio creato da noi stessi scegliendo la propria classe per poi addentrarci in un mondo dark fantasy gremito di demoni assettati di sangue. Il nostro obiettivo sarà liberare il mondo da questi mostri riportando la luce, oppure condannarlo per sempre.
Questo titolo è stato uno dei primi esperimenti di casa From per portare la difficoltà di gioco a un livello più elevato, destando così della curiosità in molti giocatori che cercavano un genere nuovo e impegnativo. Quando il popolo videoludico si è trovato di fronte a questo nuovo titolo, e soprattutto questa nuova idea di gioco, in molti l’hanno abbandonato appunto per la sua elevata difficoltà. Molti altri, invece, hanno trovato un modo per completare in maniera semplice un titolo così arduo: studiare bene ogni situazione e nemico con le relative debolezze. Alla fine, eseguendo tale operazione di analisi, il gioco risulta più semplice, nonostante ci ritroviamo a morire innumerevoli volte e a ripetere alcune parti. Tutto questo perché nel gioco è possibile salvare sono in pochi e determinati punti, perciò questo invita il giocatore a munirsi di tanta pazienza, audacia, e soprattutto perseveranza nel completare il titolo.
Vogliamo lodare anche il comparto grafico per la Remaster in versione PS5 che davvero ci regala ambientazioni meravigliosamente devastate e ricche di segreti da scoprire.
4. SEKIRO: SHADOW DIE TWICE
Al quinto posto troviamo Sekiro: Shadow Die Twice. Un gioco in cui impersoniamo una sorta di samurai con un braccio meccanico in grado di utilizzare straordinarie abilità contro i nemici, il tutto ambientato in paesaggi ispirati all’antico Giappone, molto suggestivi e ricchi di segreti. Come in ogni gioco FromSoftware la difficoltà è elevata, soprattutto negli scontri che richiedono un approccio molto più tecnico e dei parry perfetti se non si vuole essere puniti severamente dal gioco.
Forse questo è uno dei titoli più punitivi dell’intera storia dei souls, ma allo stesso tempo affascinante e che offre un livello di sfida per i giocatori più appassionati a questa tipologia di titolo videoludico. Qui la casa nipponica ha cercato di portare un’innovazione nel gameplay appunto nel sistema di combattimento che richiede molta dedizione, riflessi pronti e un’infinita pazienza. Insomma, Sekiro non è un gioco per tutti, ma sicuramente merita di entrare a far parte di questa classifica per le sue dinamiche innovative.
3. DARK SOULS III
Se c’è un titolo che ha risollevato la casa videoludica FromSoftware è stato sicuramente Dark Souls III. Seguito del suo sfortunato predecessore, da molti comunque sostenuto grazie al primo capitolo della saga.
Siamo di fronte al classico dark fantasy della casa nipponica, con meccaniche di gameplay già viste ma migliorate, come anche la personalizzazione del proprio personaggio e un gran miglioramento nel comparto grafico. Ma la cosa che più affascina di questo titolo e allo stesso tempo lo rende difficile sono le boss fight che troviamo nel gioco e i percorsi per raggiungerle non sempre facili. Ci troviamo in un universo oscuro che respira, vuole ucciderti e non ha alcuna pietà per nessuno. Forse per alcuni aspetti meno punitivo di Sekiro, ma per altre caratteristiche di cui alcune appena elencate, più impegnativo.
Un altro aspetto da non sottovalutare di Dark Souls III è la sua storia criptica, come tutti i Souls, ma molto affascinante, e che porta il videogiocatore a procedere nel titolo con curiosità e senza mai annoiarsi, più tosto a irritarsi per l’elevata difficoltà, ma comunque rimane un titolo molto godibile.
2. ELDEN RING
Quando FromSoftware annunciò questo gioco, l’intero mondo videoludico impazzì, perché era la prima volta che la casa nipponica creava un open-world in stile souls. Operazione che poi è completamente riuscita, grazie anche alla collaborazione di alcuni personaggi importanti come George R.R. Martin che ha contribuito a scritturare la storia del mondo di Elden Ring.
Siamo di fronte a un RPG dark fantasy enorme pieno di mostri, second quest, magie e armi da trovare, boss fight memorabili e di considerevole difficoltà, per non parlare delle ambientazioni fantastiche completamente esplorabili con il nostro personaggio, che lasciano un impatto notevole e piacevole alla vista. Ovviamente qui la difficoltà vera non la troviamo tanto negli scontri, resi meno difficoltosi per rendere il gioco accessibile a tutti gli utenti (ma neanche tanto), la vera sfida qui è completare il gioco al 100% esplorando ogni singolo tratto di mappa.
Possiamo dirvi che dopo oltre 200 ore di gioco se si è fortunati si arriva a un completamento del titolo al 70%. Insomma, Elden Ring è un gioco che offre davvero tanto e raramente stanca, e speriamo che con l’attesissimo DLC in arrivo "Shadow of the Erdthree”, Miyazaki e il resto del team riescano a creare la stessa magia fatta con il titolo principale.
1. BLOODBORNE
Ed eccoci arrivati al primo posto della nostra classifica, e chi poteva prenderlo se non Bloodborne? Nonostante siano passati parecchi anni dalla sua uscita (2015), questo titolo resta uno dei più affascinanti e difficili che casa From abbia mai creato.
Impersoniamo un cacciatore che va in giro in una città dark fantasy-steampunk maledetta scovando incubi per distruggerli e riportare la pace a Yharnman, luogo dove è ambientato la maggior parte del gioco.
Oltre al fascino oscuro delle ambientazioni che ci ritroveremo a esplorare, la difficoltà dei nemici è molto elevata e sempre punitiva se veniamo sconfitti. Infatti, se perdiamo, ci toccherà ripercorre tutto il tragitto appena affrontato per arrivare al nostro obiettivo. Qui le boss fight sono memorabili, specialmente alcune che aumentano ancora di più il livello di difficoltà, per non parlare dei luoghi segreti tanto ricchi di oggetti, ma allo stesso tempo mortali a ogni passo che ci troviamo a intraprendere.
La storia di Bloodborne è affascinante e cupa allo stesso tempo, criptica come ogni Souls che si rispetti, ma soprattutto coinvolgente quanto basta per tenere il videogiocatore fino al completamento del gioco, salvo che perdi la pazienza prima e lo elimini, perché questo titolo è tanto bello quanto difficile, ma sicuramente ha fatto e farà breccia nel cuore degli appassionati del genere.
A questo proposito molti fan di Bloodborne ormai da anni chiedono a gran voce un seguito del titolo, e qualcuno ha perfino realizzato un suo demake niente male. Noi ci auguriamo che FromSoftware dia retta seriamente a queste richieste perché Bloodborne è uno dei giochi Souls che sicuramente merita di approfondire la propria storia e universo.
In conclusione vi chiediamo: quali sono i vostri cinque Souls preferiti? E perché?
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