Il Retronauta - la saga di Max Payne
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Il Retronauta - la saga di Max Payne

In vista dell’annuncio dei remake di Max Payne, ripercorreremo le dinamiche e le storie che hanno contraddistinto il successo di questa serie.

 

I videogames sono uno dei media di intrattenimento più usato ai giorni nostri, e molti di questi fanno breccia nelle emozioni degli appassionati. Tra essi, c’è certamente la serie di Max Payne, realizzato da Remedy Entertainment e di recente da Rockstar Vancouver.


In vista dell’annuncio dei remake, ripercorreremo le dinamiche e le storie che hanno contraddistinto il successo di questa serie.


Max Payne (2001)


"Tutto era successo tre anni fa. La mia vita stravolta per sempre nel giro di un minuto. Gli assassini erano strafatti di una nuova droga sintetica di nome Valchiria. Dopo il funerale, dissi ad Alex che avrei accettato il trasferimento alla DEA."


Max Payne è uno di quei videogiochi che non si dimenticano. Questo must da giocare non è invecchiato di un giorno e, con un gameplay divertente e una trama coinvolgente, tiene incollato il videogiocatore fino a compimento della sua missione.

Max Payne (2001)

Pubblicato nel 2001 per PC e nel 2002 per Xbox e Playstation 2, è un classico TPS, sparatutto in terza persona, con telecamera fissa dietro le spalle del personaggio, che si muove in un ambiente tridimensionale. Caratteristica distintiva del titolo è il bullet time, una modalità al rallentatore che, aiuta il protagonista nelle fasi di sparatoria più caotiche. La possibilità di utilizzarla ci viene fornita tramite una barra che si ricaricherà in base ai nemici uccisi.


L’introduzione è memorabile e fa subito capire i toni scuri e crudi dell’intera avventura. Ambientata in una New York grigia e innevata, la vicenda è interamente mossa dal desiderio di vendetta del personaggio principale, che lascia dietro di sé una scia di cadaveri.


Il proseguimento della storia è molto semplice, e senza troppi colpi di scena, ma resa interessante dalla qualità della scrittura e dai monologhi di Max, con riferimenti alla mitologia norrena (ad esempio, per citarne alcuni: la droga Valchiria elemento principale di tutta la storia, il progetto Valhalla e il locale chiamato Ragnarok).


Max è un poliziotto, al quale vengono uccise moglie e figlia. Straziato dal dolore si dimette dalla polizia ed entra a fare parte della DEA su invito del suo amico Alex. Tre anni della morte della sua famiglia, trova una pista degli assassini e, su invito del suo ora collega, si reca alla stazione di Roscoe Street. Alex viene ucciso a bruciapelo e Max viene incolpato dell’assassinio, diventando così un fuggitivo braccato sia dalla polizia sia dalla malavita.

La storia viene raccontata, tra una sparatoria e l’altra, con intermezzi a vignette, create con la partecipazione di sviluppatori e parenti annessi.

Max Payne (2001)

Il viso di Max è stato creato usando quello di Sam Lake, nome d’arte di Sami Jarvi, che è anche l’ideatore del videogioco, avendone scritto la storia, suddivisa su tre capitoli, e la sceneggiatura.

Erano tutti morti. L’ultimo colpo fu come il punto esclamativo a chiusura di quello che era successo. Allentai la presa sul grilletto. Era tutto finito.


Max Payne 2: The Fall of Max Payne (2003)

“Il tuo passato ha un modo per assalirti di sorpresa, cominci a sentire echi lontani, come in una moviola, diventi insofferente con tutto e con tutti, consapevole che rimbombano solo nella tua testa.”


Pubblicato su PC, Xbox e Playstation 2, Max Payne 2 è un ottimo sequel, con qualche piccola modifica, come migliori effetti speciali, ombre dinamiche e illuminazione, texture ad alta risoluzione.

Max Payne 2 (2003)

Il gioco è ambientato un anno dopo i fatti del primo capitolo, Max è di nuovo in servizio nella polizia di New York ma viene accusato dell’omicidio del suo collega. Spinto da un grande senso civico confessa l’omicidio catapultandoci in piena atmosfera noir. La trama sembra complessa, con un grande lavoro di storytelling svolto da Sam Lake e che rende il tutto cupo, tragico e violento. Anche qui avremo le vignette di intermezzo a spiegarci la storia.


In questo capitolo il volto di Max è cambiato. Non è più Sam Lake a prestare il suo viso, ma bensì quello dell’attore Timothy Gibbs. Il cambio di viso ha reso il protagonista più serio e maturo. La struttura della storia è rimasta invariata, suddivisa su tre capitoli e ognuna di essi introdotta da un prologo.

Max Payne 2 (2003)

Il gameplay è identico al suo predecessore eccezione fatta per il bullet time: adesso, oltre a rallentare il tempo si può eseguire una combo che ricaricherà all’istante le armi, e si ha la possibilità di sparare da sdraiati una volta terminato il tuffo. Il bullet time non è infinito, è caratterizzato da una clessidra che si svuota man mano che vi facciamo ricorso.


Durante il proseguimento della storia avremo l’opportunità di giocare nei panni di Mona Sax, che ha le stesse movenze e abilità di Max. Giocare e conoscere la vicenda vista da un’altra prospettiva rende il tutto più immersivo per il videogiocatore aumentandone l’interesse.


I Remake annunciati


Ad aprile 2022 Remedy annuncia Max Payne 1 e 2 Remake per console di nuova generazione e PC. Il rifacimento sarà sviluppato da Remedy con un nuovo motore grafico, il Northlight Engine, e finanziato da Rockstar Games. Sam Lake ha dichiarato in una intervista che, Max Payne 1 e 2 remake è un progetto dalle grosse ambizioni: sono due vecchi giochi che hanno bisogno di una modernizzata per renderli al passo col tempo.


Alla domanda se presterà nuovamente il suo volto al personaggio del primo episodio ha risposto con un “no comment!”.

Max Payne è stato uno dei videogiochi d’azione più innovativi ai suoi tempi. Azione spettacolare, cinematografica e al rallentatore, con una storia a tinte noir e un personaggio carismatico hanno siglato la combo perfetta. Oggi tutti conoscono la storia di Max e le diramazioni della sua vita, lo dimostra anche il fatto che, nel 2001 è stato votato come uno dei migliori personaggi di un videogioco e nel 2011 al quinto posto tra i migliori antieroi di tutti i tempi.


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