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Immagine del redattoreSimone Di Girolamo

Metro Awakening: Aspettando il nuovo capitolo di una saga videoludica avvincente

L’atteso ritorno di una saga che ha emozionato milioni di giocatori, e allo stesso tempo ha fatto conoscere loro la mente geniale dietro la trilogia di libri da cui sono stati ispirati i videogiochi: Dmitrij Gluchovskij.

 

Durante l’ultimo State of Play sono emerse molte novità del mondo videoludico, e in particolare oggi vogliamo soffermarci su una di queste: Metro Awakening. Prima di parlare del nuovo gioco di casa Vertigo Games (con la collaborazione di Deep Silver), ci sembra giusto ricordare brevemente da dove nasce l’universo di Metro.

 

IL PRINCIPIO DEL SUCCESSO


Lo scrittore Dmitrij Gluchovskij
Lo scrittore Dmitrij Gluchovskij

Come già abbiamo detto Metro è una creatura dello scrittore russo Gluchovskij, che tramite il suo ingegno ha creato nei tre libri che compongono la saga, un mondo post-apocalittico nucleare, dove appunto gli unici sopravvissuti sono costretti a vivere nella metro di Mosca, e ad affrontare pericoli di vario genere per sopravvivere a ciò che ha provocato la guerra. Ed è proprio qui che entra in scena il primo titolo ispirato alla saga: Metro Last Light (2013), dove ci troviamo a impersonare Artyom, un ex soldato alla ricerca di una verità che non vi riveliamo per non fare spoiler. Il successo di questo gioco è dipeso molto dai libri che lo precedono. Esso è riuscito ad avvicinare anche i meno frequentatori del genere per una trama avvincente e ricca di colpi di scena che ovviamente si ripetono anche nel gioco. Lo stesso discorso vale anche per i due seguiti del franchising: Metro Redux e Metro Exodus che conclude la trilogia come nei libri, senza dimenticare i vari e avvincenti DLC rilasciati per quest’ultimo titolo.

 

MA COS’È METRO?


L’universo videoludico di Metro non si può definire solo come uno “sparatutto-esplorazione-stealth”, perché oltre a queste meccaniche già viste, e un gioco in prima persona che immerge totalmente il giocatore, ha anche un cuore narrativo forte e una trama ricca e non scontata, dove si possono trovare anche intrighi, cospirazioni, amori, il fallimento umano, e trovare tutto questo in un videogioco del genere è davvero difficile. Se avete letto i libri, potete sentire che il videogioco trasmette la stessa angoscia e voglia di riscatto, ma soprattutto di sopravvivenza.


È questo il cuore pulsante di Metro: i sentimenti, quindi non solo sangue e sparare a ogni cosa che ci capita a tiro in gaming.

 

UN NUOVO CAPITOLO DAL PASSATO


E ora veniamo al piatto principale: Metro Awakening è stato presentato allo State of Play come un nuovo capitolo della saga in versione VR che, come viene mostrato nel trailer più avanti, ha come data d’uscita il 7 novembre 2024.


In questo capitolo, grazie alla realtà virtuale del VR, saremo completamente immersi nel gioco nei panni di Serdar, un medico alla ricerca della moglie nel mondo oscuro di Metro, il tutto ambientato prima di Metro 2033 (libro) ossia Metro Last Light. Il trailer mostra le classiche meccaniche del gioco, con una vasta esplorazione, situazioni stealth, e una narrativa davvero piacevole.



Unico lato negativo è che questo nuovo capitolo sarà disponibile solo in versione VR, quindi per tutti gli altri utenti che non lo posseggono purtroppo rimarranno a bocca asciutta, nella speranza dell’uscita di una versione alternativa o di un nuovo capitolo.

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