Siete appassionati di videogiochi ma non avete il becco di un quattrino? Questa rubrica è qui per voi!
Benritrovati al quinto appuntamento con la rubrica "IT'S-A FREE!!", dove il buon vecchio Salem vi consiglierà giochi freeware da scaricare sui vostri computer.
Il titolo di cui vi parleremo oggi è:
STAR STEALING PRINCE
Quello di cui vi parlo oggi è un RPG a turni creato da S. Jean con una trama molto affascinante. Sì, lo so, è la terza volta di fila che parlo di un RPG a turni, ma che posso farci: è il mio genere preferito! La prossima volta vedrò di postare qualcosa di diverso, promesso.
In ogni caso, Star Stealing Prince (che potete scaricare qui) è un titolo piuttosto breve, ma credetemi se vi dico che ne vale la pena.
ACCENNI DI TRAMA
La storia si svolge nel regno di Sabine.
Questo regno è situato su una piccola isola perennemente ricoperta di neve, ma in cui per qualche strano motivo non si prova davvero freddo. Tutto ruota attorno al giovane principe Snowe, che con l'aiuto del consigliere Richard e della maga di corte Vera, gestisce ogni aspetto della vita nel regno, in seguito alla morte dei suoi genitori.
Il suo è un regno pacifico e isolato, che non ha alcun contatto con il resto del mondo e che per fortuna non ha veri e propri problemi, a parte l'ingombrante presenza della neve e l'apparizione sporadica di fantasmi e piccoli mostri al di fuori delle mura della città. Tutti conoscono tutti e le emozioni di ogni abitante di Sabine sembrano collegate a quelle di Snowe.
Eppure c'è qualcosa che non va, e il principe non riesce a capire cosa.
Un giorno, dopo esser tornato da un'escursione nella foresta, Snowe sogna uno strano essere che inizia a dirgli cose inquietanti e a fargli avere terribili visioni in cui cerca di costringerlo a uccidere una ragazza che non ricorda di aver mai visto.
Dopo quell'incubo, Snowe diventa inquieto e continua a rimuginare sulle parole della creatura, finché una visita alla biblioteca reale lo convince che la ragazza del suo sogno è reale e che si trova nella Torre sul lato orientale dell'isola. Richard cerca in ogni modo di impedirgli di andare, ma Snowe è deciso a far luce sulla faccenda e così decide di partire alla ricerca della ragazza, mettendo così in moto gli eventi che lo porteranno a scoprire la vera storia di Sabine.
IL GIOCO
Questo gioco è un piccolo gioiello bidimensionale. Ogni ambiente che ci troveremo a visitare, che siano grotte, foreste o castelli, è ricco di dettagli e colori. Com'è prevedibile, il bianco domina in queste lande innevate, tuttavia quando ci si trova nei luoghi chiusi, la situazione cambia e si passa al blu delle grotte piene di pozze d'acqua e cristalli luminescenti, al nero-grigio delle catacombe polverose o alla luce dorata delle torce del castello di Sabine.
Esplorando troveremo un sacco di dettagli che arricchiscono la scena: il mobilio variegato delle case e dei castelli, i resti di muri crollati nelle rovine, le impronte alle nostre spalle mentre cerchiamo i pupazzi di neve fra gli alberi... sì, possiamo dire che nel suo piccolo è un luogo molto vivo. I vari artwork presenti nei dialoghi e nei filmati poi impreziosiscono ancora di più l'insieme, mostrandoci le emozioni dei personaggi che cambiano a seconda della situazione.
A completare il tutto si unisce la colonna sonora, con musiche dolci e un po' malinconiche che ben si sposano con i luoghi che esploreremo e la storia che vivremo.
Ci tengo ad aggiungere che in un paio di punti mostra delle deliziose somiglianze con Secret of Mana e Chrono Trigger, due grandi classici usciti molti anni fa su Super Nintendo, ma siccome si tratta di dettagli puramente estetici, potrebbero sfuggire ai più.
Adesso mettiamo da parte l'estetica e parliamo della giocabilità in generale.
Star Stealing Prince è un tipico RPG a turni. Nulla di nuovo sotto il sole.
Abbiamo i nostri quatto personaggi controllabili, ognuno con un attributo elementale determinato dalla stagione di nascita (non vi ricorda un po' Avatar?) che gli consente di avere abilità diverse dagli altri e un proprio stile di combattimento.
Com'è già successo con Hilbert in Last Scenario, di cui vi ho parlato qui, anche Snowe si distingue dal tipico protagonista spadaccino di RPG. Infatti, pur avendo potenti abilità di elemento Fuoco, è un personaggio orientato più sulle formule curative e per questo, anziché spade, userà le aste.
Rimanendo in tema di abilità, ogni personaggio può imparare, tramite la lettura di speciali volumi sparpagliati per Sabine o particolari eventi, un totale 8 abilità elementali differenti. Ma non è finita qui, perché oltre a queste, ci sono anche quelle che potremmo chiamare “abilità acquisite” che i personaggi potranno sfruttare se tengono equipaggiato un oggetto specifico. Queste abilità, anziché usare i Punti Magia come le abilità regolari, sfrutteranno i Punti Oggetto, che aumentano quanto il personaggio viene colpito e si azzerano se il suddetto va KO. La cosa positiva è che questi punti si accumulano anche se non avete oggetti dotati di abilità acquisite.
TIRANDO LE SOMME
Pro:
Trama molto interessante, con personaggi ben costruiti;
Ambientazione affascinante e ricca di dettagli;
Difficoltà impegnativa che vi offrirà fin da subito una sfida appassionante;
Diversi enigmi ben congegnati che richiederanno una dose di ragionamento;
Due finali diversi in base alle scelte che faremo da un certo punto in avanti;
Se vi è piaciuto, sappiate che S. Jean ha scritto dei racconti e ben due romanzi sequel in cui racconta cosa succede dopo ognuno dei due finali. Se volete sapere come prosegue la storia, cliccate qui (vi avverto però che sono in inglese).
Contro:
Nonostante la trama articolata, dovreste finirlo entro 10-15 ore al massimo;
Niente mini-giochi o extra da sbloccare a fine partita.
Con questo ho concluso. Vi lascio di nuovo il link dove scaricare il gioco nonché quello al consiglio precedente e vi do appuntamento alla prossima volta!